Viale del Tramonto, il trailer originale
“Io sono grande. E’ il cinema che è diventato piccolo!” Così Norma Desmond, nella scena del suo primo incontro con Joe Gillis. Gloria Swanson dà vita ad uno dei personaggi più malinconici e veri che Hollywood ci abbia mai regalato. La sua interpretazione di Norma Desmond, egocentrica diva in[…]
“Io sono grande. E’ il cinema che è diventato piccolo!” Così Norma Desmond, nella scena del suo primo incontro con Joe Gillis.
Gloria Swanson dà vita ad uno dei personaggi più malinconici e veri che Hollywood ci abbia mai regalato. La sua interpretazione di Norma Desmond, egocentrica diva in declino reclusa nella sua grande villa, disperatamente aggrappata all’illusione di non aver mai smesso di essere la più grande stella del cinema, è semplicemente perfetta. Nei suoi occhi possiamo leggere tutta l’infinita solitudine di Norma, ma anche il suo smisurato orgoglio e la pazzia che alla fine prende il sopravvento. Norma dalla volontà di ferro, eppure fragile come il cristallo. Vittima e carnefice allo stesso tempo. Grande performance anche da parte di William Holden nel ruolo dello sceneggiatore squattrinato e senza impiego, Joe Gillis.
“Sunset Boulevard” è uno dei più grandi capolavori di Billy Wilder, un film di Hollywood che parla di Hollywood e della crudeltà di quel mondo dorato che fagocita le persone portandole fino alle stelle per poi voltar loro le spalle e dimenticarsi di loro, abbandonandole. Una sceneggiatura originalissima e decisamente fuori dagli schemi per la cinematografia dell’epoca, che fece scalpore e costrinse il regista a modificare alcune scene dopo le reazioni indignate del pubblico, durante le previews. Su 9 nomination agli Oscar vinse, purtroppo, solo quelli per la sceneggiatura e per le musiche.
All’inizio degli anni ‘90, Andrew Lloyd Webber ne realizza una versione in chiave musical che debutta a Broadway nel ‘94 conquistando ben 7 Tony Award, fra cui quello alla migliore interprete femminile: una strepitosa Glenn Close. Da anni si vocifera della possibile realizzazione di una nuova versione cinematografica, tratta questa volta dall’opera di Webber, ma per ora non si hanno notizie certe.
“All right, Mr. DeMille, I’m ready for my close-up”