Cineblog Consiglia: Ritorno al Futuro
Ritorno al futuro(1985) di Robert Zemeckis. Con Michael J. Fox, Christopher Lloyd, Lea Thompson, Crispin Glover, Thomas F. Wilson, Claudia Wells, Marc McClure, Wendie Jo Sperber, George DiCenzo, Frances Lee McCain, James Tolkan, Billy Zane, Casey Siemaszko, J.J. Cohen, Harry Waters Jr.Oggi domenica 19 ottobre su Italia 1 alle ore 19:00 Marty devi tornare indietro
Ritorno al futuro(1985) di Robert Zemeckis. Con Michael J. Fox, Christopher Lloyd, Lea Thompson, Crispin Glover, Thomas F. Wilson, Claudia Wells, Marc McClure, Wendie Jo Sperber, George DiCenzo, Frances Lee McCain, James Tolkan, Billy Zane, Casey Siemaszko, J.J. Cohen, Harry Waters Jr.
Oggi domenica 19 ottobre su Italia 1 alle ore 19:00
Marty devi tornare indietro con me.
Ma…indietro dove?
Indietro nel futuro !
Se si dovesse indicare un unico immenso film stracult per coloro che, come me, sono cresciuti negli anni ’80-’90, pur nell’imbarazzo della scelta, il dito verrebbe subito ad indicare senza ombra di dubbio questo Ritorno al Futuro, primo episodio di una fortunata trilogia ad opera di Robert Zemeckis. Uno di quei film che vedi, rivedi, poi rivedi ancora, e ti ritrovi a pensare come mai non perda una singola oncia del suo fascino, del suo magnetismo.
Nella storia della letteratura e del cinema ci sono state illustrate numerose vie per viaggiare nel tempo, ma nessuna ha mai posseduto (né mai lo farà) la bellezza vintage della Delorean di Doc. Brown lanciata ad 88 miglia orarie. Davvero non c’è limite alla fantasia. Si può andare ovunque, persino nel dicembre 0000 ad assistere alla nascita di Cristo. Basta solo recuperare un po’ di carburante: plutonio rubato ad una organizzazione terroristica libica, ovviamente.
Davvero, mi sento in imbarazzo nel dover commentare un film del genere. La trama non si può raccontare perché tutti ormai la conoscono alla perfezione, mandando a memoria le tantissime celebri battute. E se qualcuno non l’ha mai visto, beh, forse sarebbe il caso di porre rimedio a questa grave carenza. Perché Ritorno al Futuro (e questo vale anche e soprattutto per il secondo, stupendo episodio) si scopre nel susseguirsi delle visioni. Ogni volta c’è un piccolo particolare che non avevamo notato ma che ai nostri occhi risulta poi assolutamente fondamentale.
Marty McFly (che per convenienza chiameremo Levi Strauss) e Doc. Brown sono più che due semplici personaggi, sono due eroi, due miti. Quante volte avete desiderato di essere con Marty lì, in quel preciso istante in cui, non volendo, compie il salto temporale che lo riporta nel lontano 1955 a vivere da attore protagonista la giovinezza dei suoi genitori? Con la sua propensione a cacciarsi nei guai. E con la necessità di convincere George McFly ad invitare Lorraine (sua futura madre) al ballo, onde evitare di sparire dalla foto e quindi dalla Storia.
Non dico altro, perché potrei tranquillamente scivolare nel melenso. Indicherò soltanto la top 3 delle mie scene cult (siete invitati a fare altrettanto): Darth Vader che fa un’inattesa visita notturna a George McFly sulle note dei Van Halen, Marty che suona Johnny Be Good al ballo insegnando il blues a cugino Berry (trovate il video a fine post), ed infine Marty che arriva nel ’55 e viene scambiato per un alieno da fumetto. Ma quante ancora ce ne sarebbero! Grande Giove!!!
Voto Mario: 9,5