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Dragon Trainer vola in testa al box office Usa

Esordio superiore alle previsioni ma sicuramente non eccezionale per Dragon Trainer al box office americano. Era dal 2007, ovvero da Bee Movie, che un film targato Dreamworks Animation non apriva con un incasso così ‘basso’ (in quel caso i milioni di dollari furono 38, diventati a fine corsa 126). 43 i milioni di dollari raccolti

pubblicato 28 Marzo 2010 aggiornato 2 Agosto 2020 02:53



Esordio superiore alle previsioni ma sicuramente non eccezionale per Dragon Trainer al box office americano. Era dal 2007, ovvero da Bee Movie, che un film targato Dreamworks Animation non apriva con un incasso così ‘basso’ (in quel caso i milioni di dollari furono 38, diventati a fine corsa 126). 43 i milioni di dollari raccolti dalla pellicola (come indovinato dal 13% di voi al FantaBoxOffice Usa), che ne è costati 4 volte tanto (165 per la precisione, marketing escluso), recensita splendidamente un po’ ovunque ma incapace di sfruttare un hype evitentemente decisamente non elevatissimo. La palla a questo punto passa al passaparola. Se sarà positivo il film potrà avvicinarsi ai risultati dei titoli che l’hanno preceduto, in caso contrario potrebbe trasformarsi in un mezzo flop. E sarebbe davvero un peccato, vista l’indiscussa qualità della pellicola. Per una volta che in casa Dreamworks osano…

Dopo un mese di dominio più o meno incontrastato scende così in 2° posizione Alice in Wonderland di Tim Burton. -49.4% sugli incassi per il film, arrivato ai 293 milioni di dollari raccimolati solo negli Usa (sono 656 in tutto il mondo). Mai un titolo di Burton aveva incassato tanto. Considerando i quasi 3000 cinema a disposizione non esalta l’esordio di Hot Tub Time Machine, con poco più di 13 milioni di dollari raccolti (ma ne è costati solo 36) ed una media per sala di 4,956 dollari, seguito da Il Cacciatore di Ex, capace dopo 10 giorni di pareggiare i costi di produzione. 40 milioni di dollari è costato, 39 per ora ne ha incassati, fregandosene delle critiche che negli States l’hanno semplicemente distrutto. 5° piazza per il sorprendente Diary Of A Wimpy Kid, arrivato ai 36 milioni di dollari, dopo esserne costati 15, mentre la guerra in Iraq si conferma un assoluto tabù nei cinema americani, visto il flop pesantissimo a cui è andato incontro Green Zone, costato 100 milioni di dollari ma ancora fermo a quota 30.

Sono invece 26 i milioni di dollari incassati da She’s Out Of My League, con Martin Scorsese ed il suo Shutter Island arrivati a quota 121 milioni. A chiudere la top10 troviamo il disastroso Repo Men, con appena 11 milioni di dollari in tasca, dopo esserne costati 32, Remember Me, con 17 milioni di dollari incassati, e Our Family Wedding, arrivato a quota 17 milioni di dollari. Avatar, dopo 100 giorni esatti di programmazione, è ufficialmente uscito dalle prime 10 posizioni, con 740 milioni di dollari incassati solo negli States, che diventano 2,671,408,000 in tutto il mondo. Da sengalare infine l’esordio sottotono per Chloe, con 1 milione di dollari incassati con a disposizione 350 copie. Ma attenzione al prossimo fine settimana, quando arriveranno The Last Song, il fenomeno Tyler Perry con Why Did I Get Married Too? e soprattutto lui, Scontro tra Titani! Cadranno record per Pasqua? Il migliore debutto pasquale di sempre spetta a Scary Movie 4, con 40 milioni di dollari incassati nel 2006. Prepariamoci ad aggiornarlo…

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