L’Uomo Tigre arriva al cinema
Non solo Yattaman ma anche l’Uomo Tigre. Un altro cult manga si appresta ad approdare in sala. Realizzato da Ikki Kajiwara e Naoki Tsuji e pubblicato nel 1969 dalla casa editrice Kodansha, Tigerman diventa anime nello stesso anno. 105 gli episodi realizzata dalla Toei Animation, trasmessa in Italia da varie emittenti nel 1982, ancora oggi
Non solo Yattaman ma anche l’Uomo Tigre. Un altro cult manga si appresta ad approdare in sala. Realizzato da Ikki Kajiwara e Naoki Tsuji e pubblicato nel 1969 dalla casa editrice Kodansha, Tigerman diventa anime nello stesso anno. 105 gli episodi realizzata dalla Toei Animation, trasmessa in Italia da varie emittenti nel 1982, ancora oggi visti ed amatissimi in tutto il mondo. Ora, dopo il successo ottenuto da Yattaman – Il Film, in Giappone hanno giustamente pensato a rispolverare un altro classico. L’adattamento in live action dell’Uomo Tigre sarebbe infatti in via di sviluppo.
Ancora in alto mare il casting, mentre la sceneggiatura sarebbe ancora in fase di stesura, per un via alle riprese che potrebbe partire addirittura a maggio. In cabina di regia Hisao Maki, fratello di Kajiwara, padre di Tigerman morto nel 1987. Come ci ricorda Wikipedia, la storia vede Naoto Date, giovane orfano dopo la Seconda guerra mondiale, scappare durante una visita allo zoo con l’orfanotrofio per diventare forte “come una tigre” ed avere la forza, da grande, di combattere le ingiustizie causate dalla sua condizione sociale. Naoto entra quindi nelle spire dell’organizzazione criminale “Tana delle Tigri” dove, assieme ad altri orfanelli, viene allenato in modo disumano perché diventi un abile quanto spietato wrestler da mandare sui ring di tutto il mondo; per ogni incontro disputato, la Tana dovrà ricevere la metà del compenso del wrestler. Ma Naoto Date/Tiger Mask, tornato dopo dieci anni al suo orfanotrofio in Giappone, si ribellerà a tale obbligo: dopo aver deciso di aiutare tutti gli orfani come lui con il denaro da destinare ai suoi ex-capi, inizia la carriera da lottatore onesto. Comincia così un’interminabile serie di incontri mortali contro i sicari di Tana delle Tigri che cercheranno in tutti i modi di punire il suo tradimento.
l’Uomo Tigre al cinema, vi piace come idea? Nell’attesa di conoscere ulteriori notizie, godiamoci l’indimenticata sigla cantata da Riccardo Zara dei Cavalieri del Re.