27 gennaio 2014: 5 film da vedere nella Giornata della Memoria
Nella Giornata della Memoria ecco cinque film da guardare e che possono stimolare una discussione
Oggi 27 gennaio è La Giornata della Memoria. Si commemora infatti “la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell’Armata Rossa” e si ricordano ovviamente anche tutte le vittime dell’Olocausto. E mentre persone stupide e ignoranti compiono gesti insensati a Roma, Cineblog vuole sottolineare questo giorno con 5 film, da vedere, rivedere e discutere. Ecco quelli che ho scelto, con grande fatica tra i moltissimi sul tema.
Il diario di Anna Frank (1959)
E’ un film diretto da George Stevens, tratto ovviamente dal famoso Il Diario di Anna Frank, pubblicato nel 1947. La pellicola è stata candidata a 8 Premi Oscar 1960 vincendo la statuetta per migliore attrice non protagonista a Shelley Winters, migliore fotografia in bianco e nero (meravigliosa!) e migliore scenografia in bianco e nero. Anna Frank è interpretata da Millie Perkins.
Per favore, non toccate le vecchiette (1968)
Sì, so che è una commedia ma a volte davanti alle brutture del mondo e all’imbecillità di certe persone occorre una risata. E mi affido a Mel Brooks che ha esordito alla regia raccontando la truffa di Max Bialystock e del suo contabile Leo Bloom (Gene Wilder) ai danni di alcune vecchiette che vengono convinte a finanziare il loro spettacolo. E per garantirsi un flop assoluto presentano Primavera per Hitler, un musical che onora il dittatore. Per favore, non toccate le vecchiette (The Producers) ha vinto l’Oscar nel 1969 come migliore sceneggiatura originale a Mel Brooks. Nel 1996 il film è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. E c’è un motivo!
Schindler’s List (1993)
Probabilmente il film più famoso sul tema. Diretto da Steven Spielberg vede nel cast Liam Neeson, Ben Kingsley e Ralph Fiennes ed è tratto dal romanzo La lista di Schindler di Thomas Keneally, basato sulla vera storia di Oskar Schindler. Avevo dedicato un post-curiosità sul film due anni fa, vi consiglio di leggerlo. Schindler’s List ha vinto 7 premi Oscar nel 1994: Miglior film, Migliore regia, sceneggiatura non originale, fotografia, scenografia, montaggio e colonna sonora (di John Williams).
La vita è bella (1997)
Il capolavoro di Roberto Benigni. Una perfetta miscela di lacrime e sorrisi, nel perfetto stile Chaplin. Ogni volta che lo vedo mi meraviglio sempre di quanto sia stato bravo ad emozionare così. Delizioso Giorgio Cantarini nella parte di Giosuè. La vita è bella vinse tre Oscar nel 1999: la meravigliosa colonna sonora di Nicola Piovani, miglior film straniero e miglior attore (Roberto!). Ovviamente da leggere il nostro speciale sul film, con tante curiosità.
Bastardi senza gloria (2009)
E come ultima scelta permettetemi di andare su Bastardi senza gloria (Inglourious Basterds) scritto e diretto da Quentin Tarantino, soprattutto per il terrore che ispira il Colonnello Hans Landa, famoso, temibile e terribile “cacciatore di ebrei”, interpretato da Christoph Waltz. Ok, e poi ci sono i Bastardi, otto soldati ebrei, capeggiati dal tenente Aldo Raine (Brad Pitt), incaricati di uccidere i soldati tedeschi. Il film, candidato a 8 premi Oscar nel 2010, ha vinto la statuetta miglior attore non protagonista a Christoph Waltz. Vi consiglio di (ri)leggere la nostra recensione e le curiosità sul film.