La bottega dei suicidi: contro censura e carovita
Nella bottega dei suicidi di Patrice Laconte c’è tutto il necessario per porre fine a feste depresse e un Natale nero crisi, su cineblog con trailer, poster foto e clip musicali
“Contro la vita e il carovita…” domani arriva nelle sale italiane “e per tutti” La bottega dei suicidi di Patrice Leconte, e le atmosfere gioiosamente musicali capaci di resistere alle minacce della depressione imperante e della Commissione di Censura.
Un’animazione che scova Joie de vivre anche in una città che toglie la voglia di vivere, che noi abbiamo già visto, apprezzato e recensito prima di Natale, e voi potete apprezzare prima della fine di questo anno deprimente, per affrontare con lo spirito giusto un 2013 che promette di essere a dir poco ‘insidioso’.
La bottega dei suicidi: ritirato il divieto ai minori
Giustizia è stata fatta. Se 24 ore fa annunciavamo il clamoroso divieto ai minori di 18 anni affibiato al cartoon francese La bottega dei suicidi, l’allarme è fortunatamente rientrato.
A seguito del ricorso in appello avanzato dalla società Videa C.d.e. Spa. nei confronti della decisione presa in primo grado dalla Commissione di Revisione Cinematografica, il divieto è stato infatti revocato.
Pertanto, il film, qui da noi recensito e privo di qualsiasi divieto della censura, sarà regolarmente distribuito nelle migliori sale italiane a partire dal 28 Dicembre e, in anteprima nazionale, da venerdì 21 Dicembre al Cinema Fiamma di Roma.
Sandro Parenzo, sconvolto dalla decisione della Commissione, questa mattina aveva tuonato:
“A questo punto ritiriamo La bottega dei Suicidi. Questo divieto è assurdo. Abbiamo fatto su questo film delizioso, di un autore affermato, un investimento notevole, a questo punto lo ritiro, è bestiale, lo faremo uscire in Svizzera e quando sarà il momento in home video. Mi è passata la voglia. In questo paese ho dovuto assistere ad un pomeriggio domenicale in tv con la D’Urso che intervistava una persona che spiegava come aveva strangolato la nipote, senza scandalo per nessuno pur essendo le 15, questo film invece ha il divieto ai 18…”.
Ma giustizia, come detto, è stata fatta.
La bottega dei suicidi vietato ai minori di 18 anni – solo in Italia
Una notizia che oscilla tra il clamoroso, il ridicolo e lo scandaloso. “La bottega dei suicidi”, delizioso film d’animazione di Patrice Leconte da noi recensito in anteprima poche ore fa, è stato vietato ai minori di 18 anni dalla Commissione di Censura, con la seguente motivazione.
“Perchè il tema del suicidio è trattato con estrema leggerezza e facilità di esecuzione, come se fosse un atto ordinario o un servizio da vendere al dettaglio creando il pericolo concreto di atti emulativi da parte di un pubblico più giovane, quali gli adolescenti che attraversano un’età critica. Per di più la rappresentazione sottoforma di cartone animato costituisce un veicolo che agevola il pubblico più giovane la penetrazione di tale messaggio pericoloso”.
Un delirio. Signori, ci troviamo di fronte ad un delirio. Unico Paese in Europa ad aver ideato tanto, l’Italia finisce così per censurare un cartoon che gioca con la morte ed il suicidio, ballando e cantando tra un cappio e una boccetta di veleno. Un cartoon tratto da un romanzo celebre, realizzato in perfetto stile burtoniano e con il passare dei minuti sempre più esplicito nei confronti della vita, e della sua innegabile bellezza. Grottesco, cinico, divertente e volutamente eccessivo, La bottega dei suicidi subisce così l’umiliante scure della Commissione di Censura nostrana, fermatasi a guardare il dito invece che la Luna, e riuscita a mietere un’altra vittima.
La bottega dei suicidi: apre prima della fine del mondo!
Tra scaffali zeppi di accessori per farla finita, in tempi di crisi e fini del mondo annunciate dai Maia, La bottega dei suicidi della famiglia Tuvache apre prima, al cinema Fiamma di Roma già dal 20 dicembre. Tutti gli altri dovranno aspettare fino al 28 dicembre per ‘morire dal ridere’, apocalissi permettendo.
Aspettando di vederlo e condividere voi le mie impressioni, vi lascio con le occhiaie e il sorriso lugubre di Mr Mishima, la carnosa affabilità della signora Lucrece, la depressa rotondità di Marilin, quella allampanata di Vincent e il sorrisetto di quel guastafeste di Alan, protagonisti di questi divertenti poster. A prestissimo con la recensione in anteprima. Dopo il salto per tutto il resto.
La bottega dei suicidi: regala il trailer italiano ad un cupo Natale
Dal francese all’inglese, all’italiano del trailer di oggi, cambia la lingua ma non il tono lugubre (e spassoso) della macabra e deliziosa animazione noir di Patrice Leconte, pronta a portare anche sui nostri schermi La bottega dei suicidi, con un nuovo sito e tutto il necessario per porre fine a feste depresse e un Natale nero crisi, insieme alla cura per ogni città triste e cupa, cioè tutte in questo periodo. Videa lo distribuisce in sala il 28 dicembre , ma se cercate ispirazioni fate un salto i bottega! Persone depresse di ogni genere solo le benvenute … perché la singolare attività di famiglia offre tanti ingredienti, già presi in prestito da cineblog con trailer e poster, italiani e originali, foto e clip.
La bottega dei suicidi: con foto e poster italiano, da Cannes al cinema di Natale
Dopo la gradita anteprima all’ultimo Festival di Cannes, l’ironica animazione noir in 3D The Suicide Shop (Les magasin des Suicides), firmata da Patrice Leconte, arriva anche da noi con La bottega dei suicidi distribuita in Italia da Videa a partire dal 28 dicembre 2012, e promette di portare sui nostri schermi Natalizi un bo’ di quel sano humor nero, necessario per ridere delle atmosfere cupe delle crisi e delle disgrazie prima dei botti di Capodanno. Una spassosa avventura che gioca con il gusto del macabro e oggi arricchiamo con una bella gallery e il poster italiano, aspettando il trailer tricolore, mentre in allegato trovate quello internazionale insieme ad una clip musicale originale (in francese) e altri poster.
Cannes 2012: The Suicide Shop 3D (Les magasin des Suicides) – trailer e poster
Ad essere presentato in anteprima alla 65° Edizione del Festival di Cannes è anche il noir ironico The Suicide Shop (Les magasin des Suicides), il primo lungometraggio di animazione in 3D diretto da Patrice Leconte, tratto dall’esilarante racconto di Jean Teulé.
Una coppia gestisce il negozio di famiglia un po’ particolare, specializzato in forniture per aspiranti suicidi, con una coerenza che non concede tregua. Anche i loro tre figli portano nomi di personaggi morti suicidi: Vincent (come van Gogh), Marilyn (come la Monrooe) e Alan (come Alan Mathison Turing). Unico neo dell’atmosfera funesta è il piccolo Alan, provvisto di una dose di sorrisi e ottimismo incontenibili, che i genitori proveranno ad incupire in tutti i modi, passandone di tutti i colori.
L’ironica commedia noir, co-prodotta da La Petite Reine, ARP, Entre Chien et Loup (Belgique) e Caramel Films (Canada), sarà distribuito in Italia da Videa. In concorso alla Official Selection – Out of Competion del Festival di Cannes 2012, aspettando la proiezione di giovedì 24 maggio (alle ore 15) presso la Salle du 60ème, oggi sbirciamo il trailer sottotitolato in inglese e le locandine originali.