ADHD Rush Hour: trailer e poster del film documentario sui bambini iperattivi
ADHD Rush Hour: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film documentario di Stella Savino nei cinema italiani dal 26 giugno 2014.
Il prossimo 26 giugno Microcinema distribuirà nei cinema ADHD – Rush Hour il film documentario di Stella Savino che racconta uno dei fenomeni più discussi degli ultimi anni, la sindrome ADHD (Attention-Deficit / Hyperactivity Disorder), sigla per sindrome da deficit di attenzione e iperattività.
Il documentario di Savino che arriva dopo il trionfo all’ultimo Festival di Cannes di Mommy, il film di Xavier Dolan su un ragazzo affetto da ADHD, è un racconto lucido e obiettivo su come oggi nel mondo viene diagnosticata e curata l’ADHD.
Sempre più spesso, infatti, l’ADHD viene diagnosticata a bambini e adolescenti e nella maggior parte dei casi la cura prescritta è a base di amfetamine. Il fenomeno è molto diffuso sia negli Stati Uniti che in Europa, Italia compresa. Ma quando si può davvero parlare di malattia?
MILIONI DI BAMBINI SONO MALATI…E SE CI STESSIMO SBAGLIANDO?
….i vostri figli non stanno fermi, giocherellano con le mani e con i piedi … non riescono a stare seduti sulle loro sedie…corrono, si arrampicano… hanno difficoltà a giocare…si comportano come se fossero azionati da un motore…quando gli si parla sembrano non ascoltare…sono distratti…non riescono a stare in silenzio, parlano troppo! Hanno difficoltà ad aspettare il proprio turno… sparano le risposte prima che sia terminata la domanda…interrompono o si intromettono nelle comunicazioni con gli altri…ATTENZIONE! anche solo sei di queste espressioni comportamentali e, probabilmente, qualcuno un giorno vi dirà che vostro figlio soffre di ADHD – DEFICIT DELL’ATTENZIONE E IPERATTIVITÀ, una anormalità neuro-chimica geneticamente determinata. A seconda del Paese in cui vivete, che voi siate in America, Germania, Francia o Italia, vi sarà offerta, con più o meno facilità, la soluzione ai vostri problemi: una pasticca di metilfenidato o di atomoxetina.
Se la vostra vita fosse un film a questo punto premeremmo il tasto “pausa” sul telecomando, perché la realtà che state vivendo è molto più complessa di quanto vi hanno raccontato. La comunità scientifica dibatte e si divide da più di 50 anni su cosa sia l’ADHD veramente. La vostra diagnosi dipenderà dunque esclusivamente dal medico che incontrerete sulla vostra strada.
Di certo c’è che i test di laboratorio e i criteri utilizzati per la diagnosi sono limitati e la cura farmacologica non è senza conseguenze: l’atomexina produce allucinazioni, gravi danni epatici e tendenze suicide, e il metilfenidato è un’anfetamina, classificata dalla DEA (Drug Enforcement Administration) nello stesso gruppo dei narcotici, insieme con l’eroina, la morfina e la cocaina.
L’ONU parla di emergenza sanitaria, denuncia e lancia l’allarme ADHD “ il Consiglio invita le nazioni a valutare la possibile sovrastima dell’ADHD e frenino l’uso eccessivo del metilfenidato (Ritalin). Negli Stati Uniti è stata diagnosticata l’ADHD nei bambini di appena 1 anno”.
In un viaggio tra Europa e Stati Uniti d’America, tra laboratori di genetica e di Brain Imaging, aule universitarie e scuole elementari, il dibattito scientifico prende corpo, intrecciandosi e alternandosi alle voci dei protagonisti, bambini e adolescenti, e dei loro genitori.