Pongo il cane milionario: 3 clip in italiano della commedia per famiglie
Pongo il cane milionario: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sulla commedia per famiglie nei cinema italiani dal 25 settembre 2014.
Aggiornamento di Pietro Ferraro
Disponibili 3 clip in italiano con scene tratte da Pongo il cane milionario, una commedia per famiglie diretta da Tom Fernández con protagonista un cagnolino milionario che non parla, ma cucina, guida e fa cose straordinarie.
Nelle clip troviamo Pongo al campo addestramento, una sequenza in cui il suo assistente personale Alberto viene rapito e una terza scena con Pongo mago della cucina.
Da quando ha vinto alla lotteria, Pongo ha scelto una vita di lusso e capricci. Il suo assistente personale, Alberto, amministra la sua immensa fortuna e cerca invano di convincerlo a diventare più responsabile e a smetterla di sperperare.
Un giorno, Pongo riceve la proposta di un milionario senza scrupoli, Montalbán, pronto a farlo diventare una star.
Malgrado i consigli di Patricia, la bella ex-compagna di Università di Alberto, i progetti di Montalbán si arenano.
Così Montalbán decide di rapire Pongo con l’aiuto dei suoi due scagnozzi, Marcos e Tenaglia.
Grazie a questa esperienza, Pongo scopre gli insidiosi pericoli della vita, impara a conoscere meglio se stesso e capisce che la vera ricchezza è nell’amicizia autentica.
Pongo il cane milionario arriva nei cinema italiani il prossimo 25 settembre.
Clip 2 – Rapiti:
Clip 3 – Pongo in cucina:
Pongo il cane milionario: al cinema con un Jack Russell tenero e sorprendente
Pongo il cane milionario arriva al cinema con le mirabolanti avventure di un cane sorprendente.
Pongo il cane milionario (Pancho, el perro millonario) diretto da Tom Fernàndez, si prepara a sbarcare anche nei nostri cinema, con un nome spiritoso che evoca personaggi immaginari insieme ai giochi plastici dell’infanzia, e la personalità esplosiva del piccolo Jack Russell che ne interpreta le mirabolanti avventure, con l’aiuto di un bel po’ di effetti speciali che non tolgono fascino alla sua performance tenera e spiritosa.
Ma passiamo alle presentazioni del ‘piccoletto peloso’ vincitore di una colossale vincita alla lotteria.
Ciao a tutti, sono Pongo, il protagonista di questa grandissima avventura. Dicono che sono un milionario viziato che ama la bella vita (e almeno su quest’ultimo punto hanno ragione).
Colleziono giocattoli, diamanti, auto e feste di lusso. Vivo in una casa enorme, con il mio assistente personale Alberto (che alcuni di voi conosceranno come Ivan Massagué), che si prende cura di me e mi protegge. Sì, perché tanti altri hanno cercato di rovinarmi, anche se in fondo sono stupiti, quasi scioccati, da quello che sono in grado di fare: ad esempio, la ‘cattiva-che-diventò-buona’ Patricia Conde, o i tre cattivi Armando del Río, Alex O’Dogherty e Secun de la Rosa.
Anche se non voglio ammetterlo, non sempre mi rendo conto di quanto sia difficile la vita fuori di qui, ma ben presto le cose cambieranno. Sarò capace di rinunciare al materasso di piume d’oca e dormire sul duro e freddo cemento?
Quello che aspetta l’intrepido cagnolino, che non parla ma sbalordisce cucinando, guidando e facendo un sacco di altre cose, è un viaggio sul grande schermo capace di trasformare i suoi vizi in bisogno d’affetto e d’amicizia, prodotti da Atresmedia Cine e Four Luck Banana, e distribuiti da Eagle Pictures, al cinema dal 25 settembre 2014.
Avventure pronte a sedurre la platea di ragazzini ai quali è destinato, e parecchi adulti disposti a ‘sacrificarsi’ per accompagnarli, che potete sbirciare nel trailer italiano, nel poster, nella gallery fotografica e nelle note di regia e produzione a seguire.
Note di Regia
Il grande Alfred Hitchcock diceva che un regista non dovrebbe mai lavorare né con gli animali né con i bambini. È ovvio, non veniva dalle Asturie!
A me, quando per la prima volta ho avuto questo progetto tra le mani, è venuta subito l’acquolina in bocca, peggio di un bambino davanti alla torta di compleanno.
Prima di tutto, perché non mi era mai capitato niente di simile prima, e quindi era una sfida. In secondo luogo, un film come “PONGO” non si è mai visto prima nel cinema spagnolo. Un film che è un incrocio tra avventura, commedia romantica, azione e… un cane. Solo un pazzo avrebbe rinunciato.
“PONGO” è un film brillante, divertente, variopinto, piacevole. È un genere a sé: il protagonista non parla, ma cucina, guida, ecc. Fa cose straordinarie, regalandoci scene memorabili. Il suo viaggio sul grande schermo trasforma i suoi vizi in bisogno d’affetto e d’amicizia.
Mentre scrivevo la sceneggiatura, pensavo a un campo da gioco pieno di poltrone da cinema. I bambini sono gli spettatori più esigenti, sinceri e obiettivi che si possa immaginare. I bambini sono stati il mio punto di riferimento anche durante le riprese. Il mio obiettivo era fare breccia in un pubblico abituato ai migliori film prodotti negli ultimi cinquant’anni. E, cosa ancora più difficile, cercare di conquistare i genitori, a volte più guardie del corpo che spettatori, facendoli divertire proprio come i più piccoli.
Tom Fernández
Note di Produzione
L’idea di “PONGO” ci è venuta durante la cerimonia dei Goya Awards, dove il nostro eroe era il protagonista della campagna pubblicitaria della lotteria. Lo hanno fotografato con tutte le più grandi star della Spagna; sul palco, sembrava un attore tra gli attori! Così, dal giorno dopo, abbiamo cominciato a lavorare a questo progetto. Nessuno prima d’ora in Spagna aveva mai pensato di fare un film con un cane come protagonista. Con il vantaggio, in questo caso, che Pongo è un cane già conosciuto al grande pubblico spagnolo e che gode della fama di ottimo attore.
Non pretendiamo di fare nessuna rivoluzione con questo film; abbiamo semplicemente rispettato le regole del gioco per produrre un film destinato al mercato internazionale, con elevati standard estetici. Avevamo in mente una struttura narrativa molto lineare per un film commerciale, pensato per le famiglie, in linea con le grandi produzioni americane che hanno trovato enorme consenso anche nel cinema spagnolo degli ultimi anni. Volevamo fare una commedia che avesse come protagonista il cane più famoso di Spagna. E una storia per bambini avvincente, che piacesse anche ai genitori, grazie alla trama e ai dialoghi che si snodano parallelamente alla storia di Pongo. Ma soprattutto, volevamo fare un film che avesse una vocazione internazionale e che potesse essere guardato, visto, capito e apprezzato dai bambini di tutto il mondo.
Con questo chiaro obiettivo, il regista Tom Fernández ha scritto una sceneggiatura deliziosa, divertente, intelligente, con dialoghi serrati e risate a non finire, con un cane di cui ancora mi chiedo se siamo stati noi a fare un film con lui o se abbia fatto lui un film con noi.
Dall’inizio, Tom ha creato dei personaggi armoniosi, e per questo il cast è fantastico. Volevamo che gli attori somigliassero ai personaggi, e il risultato è stato perfetto. Gli attori possono sempre esprimere le proprie idee, perché Tom sa ascoltarli; questo rapporto di fiducia crea un legame prezioso tra il regista e i suoi personaggi.
Robert Fonollosa, Produttore, Four Luck Banana
Via | Eagle Pictures – Facebook