La Cinestesia di Pavia: classici del cinema muto
Se abitate dalle parti di Pavia non dovrebbe lasciarvi indifferente la rassegna Cinestesia.Cinestesia è una rassegna di classici del cinema muto sonorizzati dal vivo a cura del collettivo bluEsForCE. Si tratta di 5 appuntamenti, uno al mese da qui a giugno, per un progetto che rende omaggio ad alcuni grandi registi del cinema muto attraverso
Se abitate dalle parti di Pavia non dovrebbe lasciarvi indifferente la rassegna Cinestesia.
Cinestesia è una rassegna di classici del cinema muto sonorizzati dal vivo a cura del collettivo bluEsForCE. Si tratta di 5 appuntamenti, uno al mese da qui a giugno, per un progetto che rende omaggio ad alcuni grandi registi del cinema muto attraverso l’arte dell’improvvisazione musicale collettiva. Per (ri)scoprire la forza del cinema puro con la nuova linfa che può trarre da un commento musicale originale.
Il primo appuntamento è martedì 27 febbraio, ore 22.00, con “Il gabinetto del dottor Caligari”, di Robert Wiene, ingresso € 3. Le altre pellicole in programma saranno “Il fantasma dell’Opera”, “I Nibelunghi: Sigfrido”, “Il Golem”. Si chiuderà in giugno con una serata dedicata a George Méliès. Anche con questa iniziativa, SpazioMusica, che ha appena lanciato il proprio podcast, conferma il proprio impegno per una proposta artistica originale e di qualità.
Su continua il programma completo:
Per informazioni:
SpazioMusica – Pavia, via Faruffini 5
Tel: 0382 20198
info@spaziomusicapavia.it
http://spaziomusicapavia.it/
bluesforce@libero.it
CINESTESIA
Programma completo e schede film
Inizio proiezione ore 22.00
Martedì 27 febbraio 2007
Il gabinetto del dottor Caligari, di Robert Wiene (1920)
Germania, 1830. Un baraccone da fiera, un losco imbonitore e un sonnambulo, inconsapevole esecutore di efferati delitti. In bilico tra realtà e ambiguità, tra ossessione e pazzia, tutta la forza claustrofobica del primo film di culto della storia del cinema.
Mercoledì 21 marzo 2007
Il Fantasma dell’Opera, di Rupert Julian (1925)
Teatro dell’Opera di Parigi. Un musicista dal volto sfigurato vive nei sotterranei del teatro. Invaghitosi di una giovane cantante, la conduce al successo. Poi la rapisce. Un diabolico incubo musicale, il cui fascino resiste al passare degli anni.
Martedì 24 aprile 2007
I Nibelunghi: Sigfrido, di Fritz Lang (1924)
Un drago il cui sangue rende invulnerabili, un elmo che rende invisibili, una temibile amazzone bruna. L’immortale saga di Sigfrido, tra nozze e duelli, inganni e delitti, tradimenti e vendette. Il tema dell’eroe e del destino in uno dei grandi capolavori del cinema classico.
Martedì 29 maggio 2007
Il Golem, di Paul Wegener, (1920)
Praga, XVI secolo, ghetto ebraico. Per combattere le persecuzioni di Rodolfo II, il Rabbino Loew plasma dall’argilla un potente automa, il Golem. Ma la creatura si ribella e sfugge al proprio creatore. Da un’antica leggenda cabalistica, un film di culto.
Martedì 26 giugno 2007
George Méliès festival. Rassegna di film (1896-1914)
Quando l’illusionista francese George Méliès scopre il cinema, se ne innamora immediatamente. E tra il 1869 e il 1914 dirige ben 531 film, di durata variabile tra uno e quaranta minuti, ricchi di ingenuo spirito fantastico e ironia corrosiva, che fanno di lui un vero pioniere degli effetti speciali.