Mia Farrow testimonia per Polanski
L’accusa è infamante: aver fatto delle avances ad una donna in un ristorante poco prima del funerale della moglie. L’uomo in questione è Roman Polanski e la moglie era la luminosa Sharon Tate, uccisa in un massacro da Charles Manson. L’accusa viene da Vanity Fair che, nel 2002, aveva pubblicato un articolo relativo alla storia.
L’accusa è infamante: aver fatto delle avances ad una donna in un ristorante poco prima del funerale della moglie. L’uomo in questione è Roman Polanski e la moglie era la luminosa Sharon Tate, uccisa in un massacro da Charles Manson. L’accusa viene da Vanity Fair che, nel 2002, aveva pubblicato un articolo relativo alla storia. Mia Farrow, che all’epoca si trovava con Roman nel ristorante, è intervenuta all’Alta Corte di Londra per testimoniare al processo e per difenderlo. (Attenzione, sul link relativo a Sharon Tate ci sono immagini che possono disturbare).