Quasi 80 milioni di dollari in 24 ore per Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno
Meglio di The Avengers. Esordio boom per The Dark Knight Rises al box office Usa
Poco più di 30 milioni con le anteprime della mezzanotte, bagnate dal sangue di Denver. Tra gli 80 e gli 85 nella giornata di ieri. Tra i 180 e i 200 milioni a fine weekend. Oltre 120 i milioni raccolti fuori dagli States in un giorno. Queste le prime proiezioni di incasso riguardanti The Dark Knight Rises. Se i cinema sono controllati a vista dalla polizia, il pubblico americano sembra aver risposto in massa ai deliri di un folle, correndo in sala per poter ammirare il capitolo conclusivo della trilogia nolaniana. Rimane intatto lo strabiliante record di Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2, riuscito ad incassare 91,071,119 dollari in 24 ore, mentre potrebbe cadere il secondo posto, in mano proprio a quei Vendicatori che Batman vorrebbe detronizzare. 80,813,985 i dollari raccolti da The Avengers all’esordio, 207,438,708 a fine weekend. Per riuscire a spodestare il titolo Marvel, impresa apparentemente impossibile vista l’assenza del 3D, con relativo sovrapprezzo, Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno dovrebbe far meglio dei 69,557,990 dollari di sabato e dei 57,066,733 della domenica che il film di Joss Whedon riuscì ad incassare. Il testa a testa è lampante, tanto da far ‘tacere’ la Warner, per il momento silente e in attesa di risultati più o meno ufficiali, anche per rispetto nei confronti delle vittime di Denver. Domani sera, come sempre, scopriremo i risultati del fine settimana a stelle e strisce. Non mancate.
Update ore 19:00: il film avrebbe incassato poco più di 77 milioni di dollari in 24 ore, anteprime comprese. Se così fosse, sarebbe il miglior esordio di sempre per un film in 2D. Resistono gli 80 milioni di The Avengers. Il fine settimana dovrebbe portare nelle casse Warner circa 170 milioni di dollari. Ovvero quasi 15 in più dei 158 firmati The Dark Knight. Se così fosse sarebbe il terzo miglior weekend d’apertura di sempre. Il primo non in 3D.
Fonte: Deadline