Berlinale 2012 – tutti i premiati

La lista di tutti i premiati della 62esima Berlinale a partire dall’Orso d’Oro di Cesare deve morire dei Taviani

di cuttv
pubblicato 19 Febbraio 2012 aggiornato 1 Agosto 2020 03:51


È l’italiano Cesare deve morire dei fratelli Taviani a vincere l’Orso D’Oro della 62esima Berlinale, portando Shakespeare dentro Rebibbia e i detenuti fuori dalla tragedia del quotidiano, più a est Barbara di Christian Petzold guadagna l’Orso d’Argento, l’odio per la famiglia rom di Just the Wind il Gran Premio della Giuria. L’Orso d’Oro alla Carriera è tutto di Meryl Streep. Ma procediamo con ordine.

Orso d’Oro alla Carriera: Meryl Streep
Orso d’Oro: Paolo Taviani e Vittorio Taviani per Cesare deve morire
Gran Premio della Giuria: Benedek Fliegauf per Just the Wind
Orso d’Argento per la migliore regia: Christian Petzold per Barbara
Orso d’Argento per la migliore attrice: Rachel Mwanza per Rebelle
Orso d’Argento per il miglior attore: Mikkel Følsgaard per En Kongelig Affære
Orso d’Argento per la migliore sceneggiatura: Nikolaj Arcel e Rasmus Heisterberg per En Kongelig Affære
Orso d’Argento per il contributo artistico: (Per la fotografia) Lutz Reitemeier per White Deer Plain
Premio Alfred Bauer: Miguel Gomes per Tabu
Miglior film d’esordio: Boudewijn Koole per Kauwboy
Orso d’Argento speciale della giuria: Ursula Meier per L’enfant d’en haut

.. e tutti gli altri dopo il salto

Generation Kplus – Orso di Cristallo per il miglior film: Olivia Silver per Arcadia
Generation Kplus – Menzione speciale: Kaori Imaizumi per Kikoeteru, furi wo sita dake
Generation 14plus – Orso di Cristallo per il miglior film: Reis Çelik per Lal Gece
Generation 14plus – Menzione speciale: Ella Lemhagen per Kronjuvelerna
Miglior film Competition (Giuria Ecumenica): Paolo Taviani e Vittorio Taviani per Cesare deve morire
Menzione speciale della Competition (Giuria Ecumenica): Kim Nguyen per Rebelle
Miglior film della sezione Panorama (Giuria Ecumenica): Julian Pölsler per Die Wand
Menzione speciale della sezione Panorama (Giuria Ecumenica): Srdjan Dragojevic per Parada
Miglior film della sezione Forum (Giuria Ecumenica): Rodrigo Plá per La demora
Miglior film della Competition (Premi Fipresci): Miguel Gomes per Tabu
Miglior film della sezione Panorama (Premi Fipresci): Héléna Klotz per L’âge atomique
Miglior film della sezione Forum (Premi Fipresci): Sacha Polak per Hemel
Premio della Gilda del Cinema d’Autore Tedesco: Frédéric Videau per À moi seule
Miglior film della sezione Panorama (Premi C.I.C.A.E.): Faouzi Bensaidi per Death for Sale
Miglior film della sezione Forum (Premi C.I.C.A.E.): Yang Yong-hi per Kazoku no kuni
Premio Label Europa Cinemas: Sally El Hosaini per My Brother the Devil
Teddy Award – Miglior Film: Ira Sachs per Keep the Lights On
Teddy Award – Miglior Documentario: Katherine Fairfax Wright e Malika Zouhali-Worrall per Call Me Kuchu
Teddy Award – Premio della Giuria: Vincent Dieutre per Jaurès
Netpac Price: Mani Haghighi per Paziraie Sadeh
AMNESTY International Film Price: Benedek Fliegauf per Just the Wind
Dialogue en Perspective: Marten Persiel per This Ain’t California
Premio del Pubblico della sezione Panorama – Primo posto: Srdjan Dragojevic per Parada
Premio del Pubblico della sezione Panorama – Secondo posto: Daniele Vicari per Diaz – Don’t Clean Up This Blood
Premio del Pubblico della sezione Panorama – Terzo posto: Cao Hamburger per Xingu
Premio del Pubblico della sezione Panorama – Dokumente – Primo posto: Matthew Akers per Marina Abramovic: The Artist Is Present
Premio del Pubblico della sezione Panorama – Dokumente – Secondo Posto: Malika Zouhali-Worrall e Katherine Fairfax Wright per Call Me Kuchu
Premio del Pubblico della sezione Panorama – Dokumente – Terzo posto: Namir Abdel Messeeh per The Virgin, The Copts And Me
Premio dei lettori del Berliner Morgenpost: Christian Petzold per Barbara
Premio dei lettori del Tagesspiegel: Rodrigo Plá per La demora
Grand Prix della Deutshe Kinderhilfswerk per il Milgior Film: Boudewijn Koole per Kauwboy
Grand Prix della Deutshe Kinderhilfswerk per il Milgior Film – Menzione speciale: Rajan Khosa per Gattu

Berlinale - Festival internazionale del cinema di Berlino