Natale magro al box office?
Un Natale in ‘recessione’ anche al cinema. Sarà infatti un weekend particolarmente povero quello che contraddistinguerà i prossimi due giorni. Con il sabato e la domenica ‘caduti’ proprio sul 24 e 25 dicembre, molti botteghini si ritroveranno lunedì mattina con bottini particolarmente magri, nella speranza che il 26 sia ricco come tradizione insegna.
Un Natale in ‘recessione’ anche al cinema. Sarà infatti un weekend particolarmente povero quello che contraddistinguerà i prossimi due giorni. Con il sabato e la domenica ‘caduti’ proprio sul 24 e 25 dicembre, molti botteghini si ritroveranno lunedì mattina con bottini particolarmente magri, nella speranza che il 26 sia ricco come tradizione insegna. A parlare, d’altronde, sono i numeri e le previsioni. Secondo Deadline Mission Impossible 4 dovrebbe far suo il primato con ‘solo’ 20 milioni di dollari, battendo in volata Sherlock Holmes 2, fermo a quota 17. In terza posizione dovremmo trovare Alvin Superstar 3, con poco più di 12 milioni di dollari in tasca, seguito da Uomini che Odiano le Donne, tutt’altro che esaltante all’esordio tanto da doversi accontenrare di 12 milioni in 3 giorni, ovvero dal venerdì alla domenica. Addirittura peggio dovrebbe andare a Tintin, per fortuna di Spielberg riuscito ad incassare notevoli cifre all’estero e probabilmente costretto a doversi accontentare di 9 milioni, con We Bought A Zoo della Fox ufficialmente ‘disastro’ natalizio, con poco più di 7 milioni in tasca.
Numeri tutt’altro che diversi in casa Italia. Se Vacanze di Natale a Cortina ha comprato intere paginone sui quotidiani più letti per provare a recuperare terreno dopo il flop dell’esordio, a guardare tutti dall’alto è sempre lui, Sherlock Holmes 2. Oltre 600,000 gli euro incassati nella giornata di ieri dal film della Warner, saldamente in testa e nettamente davanti a Il Gatto con gli Stivali, sorpresa animata di queste feste con poco meno di 400,000 euro raccolti in 24 ore. Chi recupera una posizione salendo al terzo posto è il cinepanettone, riuscito ad incassare 300,000 euro, battendo così di un niente Felicemente la Felicità di Leonardo Pieraccioni. Tra i due contendenti ci sono appena 70,000 euro di differenza, a vantaggio di De Sica&Co. Esordi tutt’altro che esaltanti per le new entry. 180,000 gli euro incassati da Capodanno a New York, solo 64,000 quelli raccolti da Il Figlio di Babbo Natale, cannibalizzato dal cartoon Dreamworks, 29,000 per Il Principe del Deserto, 14,000 per Emotivi Anonimi e 7,000 per Arthur 3.
Chi vincerà la sfida natalizia? A domenica sera per i risultati del botteghino statunitense e a lunedì mattina per quelli del box office tricolore. Nell’attesa, buone feste cinematografiche a tutti!