Home Trailer La Caduta Dell’impero Americano di Denys Arcand, poster e trailer italiano

La Caduta Dell’impero Americano di Denys Arcand, poster e trailer italiano

Il premio Oscar Denys Arcand torna nei cinema d’Italia con La Caduta Dell’impero Americano.

pubblicato 4 Aprile 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 20:10

[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]

Dopo Il declino dell’impero americano e Le invasioni barbariche, Denys Arcand, Premio César, David di Donatello e Oscar al miglior film straniero nel 2004 proprio con Le invasioni barbariche, chiude la sua trilogia satirica sull’Occidente in crisi con un irresistibile “polar” venato di commedia. La Caduta Dell’impero Americano, dal 24 aprile al cinema con Parthénos. Protagonisti della pellicola Alexandre Landry, Maripier Morin, Rémy Girard, Louis Morissette, Maxim Roy, Pierre Curzi e Vincent Leclerc.

Pierre-Paul ha 36 anni e nonostante un dottorato in filosofia deve lavorare come fattorino per tirar su uno stipendio appena decente. Un giorno, durante una consegna, si ritrova suo malgrado sulla scena di una rapina finita male, che lascia sull’asfalto due morti e altrettanti borsoni pieni di soldi. Cosa fare? Restare a mani vuote o prenderli e scappare? Il dubbio dura una frazione di secondo, giusto il tempo di caricare il malloppo sul furgone. Ma i guai sono appena iniziati: sulle tracce del denaro scomparso, infatti, ci sono due agenti della polizia di Montreal ma soprattutto le gang più pericolose della città. Per uscire da un sogno che rischia di diventare un incubo, Pierre-Paul dovrà fare gioco di squadra con un team di improbabili complici: una escort che cita Racine, un ex galeotto appena uscito di prigione e un avvocato d’affari esperto di paradisi fiscali. Insieme, scopriranno che i soldi non danno la felicità… o forse sì?

Con Il declino dell’impero americano (1986), premio FIPRESCI alla Quinzaine des Réalisateurs nel 1986 e candidato all’Oscar per il miglior film straniero, Denys Arcand si impose a livello internazionale. Successivamente si ricordano Jésus of Montréal (1989), Premio della Giuria al Festival di Cannes e una seconda nomination all’Oscar, La natura ambigua dell’amore, Stardom e Le règne de la beauté, sua ultima fatica del 2014.