Contagion di Steven Soderbergh conquista il box office americano
Primato doveva essere e primato è stato. Contagion di Steven Soderbergh ha fatto suo il box office americano, incassando…
Un esordio più che soddisfacente. Contagion di Steven Soderbergh ha fatto suo il box office statunitense, incassando circa 23 milioni di dollari in 72 ore (7,180 dollari la media per sala), come indovinato dal 19% di voi al Fantaboxoffice. Ci troviamo dinanzi al terzo miglior esordio americano per un film del regista, che torna così a far cassa dopo alcuni titoli alquanto deludenti. Costata 60 milioni, la pellicola della Warner dovrebbe facilmente recuperare le spese di produzione, grazie ad un cast a dir poco intrigante agli occhi del grande pubblico. Dopo quasi un mese di incredibile ed inatteso dominio scivola così in seconda posizione The Help, arrivato ai 137 milioni di dollari, dopo esserne costati 25. Un successo clamoroso. Terza posizione per un’altra new entry, ovvero Warrior. Costato 25 milioni di dollari, il film della Lionsgate ne ha incassati poco meno di 6, con una media per sala di 3,000 dollari. Le buone recensioni ottenute potrebbero comunque aumentare la vita distributiva della pellicola, chiamata ad incassi maggiori e più consistenti.
Quarta piazza e calo importante (-50.5%) per The Debt, arrivato ai 22 milioni di dollari, dopo esserne costati 20, con Colombiana della Sony ad un passo dai 30 milioni (ne è costati 40), e l’Alba del Pianeta delle Scimmie arrivato ai 168 milioni. Crollo pesante (-58.0%) per Shark Night 3D, arrivato ai 15 milioni, dopo esserne costati 25, e soprattutto per Apollo 18 (-66.5%), arrivato ai 15 milioni, dopo esserne costati solo 5. Sono invece 21 i milioni di dollari raccolti da Our Idiot Brother, che ne è costati 5, con la versione cinematografica dello show Laugh at my Pain della Codeblack Entertainment, con Kevin Hart mattatore, riuscito a raccogliere ben 2 milioni di dollari, e con appena 97 sale a disposizione, tanto da far sua la miglior media per sala, pari a 20,619 dollari. Dicono invece addio alla Top10 Spy Kids 4, con 35 milioni di dollari in tasca, dopo esserne costati 27, e Don’t Be Afraid of the Dark, con 22 milioni di dollari incassati, dopo esserne costati 25. Disastroso, infine, l’esordio di Bucky Larson: Born to Be a Star, commedia R-Rated della Sony con Christina Ricci protagonista riuscita ad incassare poco meno di 1 milione e mezzo di dollari in 72 ore, dopo esserne costati 10, e con una media per sala di appena 967 dollari.
Fine settimana variegato il prossimo, grazie alle uscite di Straw Dogs, thriller della Sony / Screen Gems, Ma come fa a far tutto?, con Sarah Jessica Parker, Il Re Leone 3D, incredibilmente lanciato in oltre 2000 cinema, e l’acclamato Drive, vincitore al Festival di Cannes.