Oscar 2019: la vittoria di “Green Book” scatena polemica su Twitter

Non sono in pochi a sostenere che la vittoria di Green Book agli Oscar di quest’anno non sia meritoria, e questo malcontento iniziato con una reazione negativa del regista Spike Lee durante la cerimonia si è riverberata sui social media.

Durante la premiazione di “Green Book” come Miglior film, il regista Spike Lee presente in sala e in lizza con BlacKkKlansman ha avuto un gesto di stizza, voltando le spalle al palco durante il discorso di accettazione della squadra di “Green Book”.

Uno dei problemi sorti con “Green Book” deriva dal fatto di essere stato promosso come una storia vera basata sul tour del famoso pianista jazz Don Shirley (Mahershala Ali) nel 1962 negli Stati Uniti del sud, ma la famiglia di Shirley ha smentito la storia alternativa del film, sostenendo che non solo il film ha travisato il suo rapporto con la sua famiglia, ma che il musicista molto apprezzato non considerava il suo autista e guardia del corpo Frank “Tony Lip” Vallelonga (Viggo Mortensen) come suo amico. Inoltre, il film ha ricevuto critiche da molti che lo considerano indegno della sua vittoria come miglior film in quanto rafforza il cosiddetto “complesso del Salvatore Bianco” visto in successi di Hollywood come A spasso con Daisy e The Blind Side.

Per fortuna la qualità indiscutibile del film, le performance dei protagonisti e la singolare lettura tra dramma e commedia infusa dal regista Peter Farrelly hanno avuto la meglio sulle polemiche e su una critica un tantino troppo schierata per la vittoria di Roma di Alfonso Cuaron, per il sottoscritto l’Oscar al miglior film di “Green Book” è un premio strameritato.

Green Book is a perfect best picture for a country in denial about where it is, how it got here and what is necessary to change course.

— Adam Serwer? (@AdamSerwer) 25 febbraio 2019

green book sequel gotta be viggo mortensen & mahershala ali driving thru the south to collect all the other colored books to complete the infinity gauntlet

— Desus Nice (@desusnice) 25 febbraio 2019

Green Book was not for Black people.

It was to make white people feel good about doing little to stop racism beyond the interpersonal.

Also, the other movies were better.

ALSO, Regina, Ruth, Spike & more amazing Black folks won last night so I’m done talmbout Green a Book.

— Brittany Packnett (@MsPackyetti) 25 febbraio 2019

When I found out today Green Book won best film...?

I would like to step out of this alternate timeline pic.twitter.com/IFOT030npX

— soo (@soosongspeak) 25 febbraio 2019

THIS IS WHAT SPIKE LEE SAID WHEN HE ASKED IF GREEN BOOK OFFENDED HIM AND GODDAMMIT HE IS AN ICON pic.twitter.com/ikK3G2KaeG

— ɪᴏᴀɴɴᴀ (@mcuhollnd) 25 febbraio 2019

Watched Green Book last night. Not surprised it won, tells classic limousine liberal fantasy of black person w/identity issues being taught how to be black by white person. People complaining loudest have no idea they r living real-life version. Commercial rappers = Green Book. https://t.co/Sgl23lN2UN

— Jason Whitlock (@WhitlockJason) 25 febbraio 2019

"SOME WHITE PEOPLE IN THE 60S WERE THE NICE KIND OF RACIST, YOU GUYS." - The Green Book

— Guy Branum (@guybranum) 25 febbraio 2019

Getting ready on the red carpet for tomorrow’s 2019 #WritersGuildAwards West Coast ceremony on Sun. 2/17 at @beverlyhilton... pic.twitter.com/FFanFndpej

— Writers Guild of America West (@WGAWest) 17 febbraio 2019

green book was made for whites who think having a black friend is not being racist https://t.co/Nbuyta6L0h

— grecia (@reysroses) 24 febbraio 2019

When green book is the winner but the writer is a racist and the director is a sexual predator and the two guys in the story were never friends and viggo mortenson used a racial slur in an interview while promoting the movie.

— Arizona Trashbag? (@TheRealMattylce) 25 febbraio 2019

Fonte: Deadline / Screenrant