Ritrovati alcuni film in 3D del 1936
Se pensate che il 3D sia la rivoluzione tecnologica che ha cambiato il modo di fare cinema nel nuovo millennio, allora dovrete ricredervi. La tecnica stereoscopica applicata al cinema è addirittura precedente alle celebri pellicole di fantascienza degli anni 50. Il regista e filmaker australiano Philippe Mora avrebbe infatti ritrovato le bobine di due film
Se pensate che il 3D sia la rivoluzione tecnologica che ha cambiato il modo di fare cinema nel nuovo millennio, allora dovrete ricredervi. La tecnica stereoscopica applicata al cinema è addirittura precedente alle celebri pellicole di fantascienza degli anni 50. Il regista e filmaker australiano Philippe Mora avrebbe infatti ritrovato le bobine di due film in 35mm della durata di circa 30 minuti, che furono proprio per una proiezione 3D. I titoli dei due film sono So Real You Can Touch It (una sorta di musical) e di Six Girls Roll into Weekend (dedicato alle star femminili degli studi tedeschi della UFA). Il regista Philippe Mora è da anni al lavoro sugli sterminati archivi cinematografici della Germania alla ricerca di materiale perduto risalente al periodo nazista. Tra gli altri ritrovamenti di Mora ci sono alcuni film a colori di Hitler ed Eva Braun in vacanza sulle Alpi bavaresi.
Nella fotografia bisogna ricordare che la stereoscopia era già stata utilizzata alla fine del 1800 e che nel periodo tra le due guerre si erano studiati dei sistemi di ripresa e proiezione 3D anche negli Stati Uniti. Le scoperte in Europa però sembrano essere una vera sorpresa, che conferma quanto la Germania fosse avanti nella ricerca tecnologica applicata al cinema. Purtroppo non solo in quella….
Via| FFF