Black Panther al via: la Marvel annuncia lo sceneggiatore
Da mesi se ne parla ma ora è ufficiale. Black Panther arriverà al cinema. Creata da Stan Lee e Jack Kirby nel 1966, La Pantera Nera ‘ruggirà’ in sala grazie a Mark Bailey, sceneggiatore oggi annunciato ed ufficializzato dalla Marvel, in passato al lavoro su due documentari, Pandemic: Facing AIDS e Ghost of Abu Ghraib.
Black Panther, il cui vero nome è T’Challa, fu uno dei primi supereroi di colore a comparire sulle pagine dei fumetti, figlio del movimento sulla parità dei diritti che cominciava a germogliare nella società americana tra la fine dei anni sessanta e l’inizio dei settanta.
T’Challa, figlio del Re del Wakanda, stato immaginario dell’Africa settentrionale, nella sua storia fumettistica ha incrociato Captain America, i Vendicatori, Iron Man, i Fantastici 4 e gli X-Men. Ha una resistenza e agilità sovrumane, è un genio della biologia, una straordinaria padronanza di arti marziali africane ed è un abile ginnasta e acrobata. Quando è in missione indossa un costume realizzato in vibranio, l’unico metallo che è capace di assorbire l’energia cinetica, resistente alle esplosioni e ai proiettili, provvisto di artigli in grado di tagliare il metallo e altre armi o invenzioni che gli possono essere utili nei combattimenti. Chi andrà ad interpretarlo in sala? Per ora nessuno può saperlo, se non Mark Bailey, chiamato da oggi ad immaginare un volto che possa rappresentarlo.