Home Curiosità Chris Noth annuncia la fine di Sex and the City: il franchise è morto

Chris Noth annuncia la fine di Sex and the City: il franchise è morto

Due anni fa il primo capitolo cinematografico sbancò i botteghini di tutto il mondo, incassando ben 415 milioni di dollari, dopo esserne costati 65. Un successo tale da giustificare l’ovvio sequel, uscito lo scorso maggio ma incapace di ripetere il boom del precedessore. Costato 100 milioni di dollari, ha finito infatti per incassarne 288. Un

pubblicato 24 Settembre 2010 aggiornato 1 Agosto 2020 20:06



Due anni fa il primo capitolo cinematografico sbancò i botteghini di tutto il mondo, incassando ben 415 milioni di dollari, dopo esserne costati 65. Un successo tale da giustificare l’ovvio sequel, uscito lo scorso maggio ma incapace di ripetere il boom del precedessore. Costato 100 milioni di dollari, ha finito infatti per incassarne 288. Un calo drastico capace comunque di dar vita ad un buon risultato, tanto da dare per scontato il terzo capitolo, che però, a quanto pare, non ci sarà.

La saga cinematografica di Sex and the City sembra infatti essersi conclusa con Sex and the City 2. Ad annunciarlo, al New York Magazine, Chris Noth, ovvero il mitico e leggendario Mr. Big.

“È finita. Il franchising è morto”.

Queste le sincere parole dell’attore, per una fine che sarebbe stata decretata dalle stroncature arrivate praticamente da ogni parte del mondo. Giustamente massacrato dalla critica, Sex and the City 2 si sarebbe rovinato con le sue stesse mani, tanto da ammazzare il terzo capitolo, dato da tutti per certo. A meno che Noth non venga smentito da Carrie Bradshaw, ovvero la produttrice e protagonista Sarah Jessica Parker.