Home Festival di Venezia Venezia 2020, Gaia Furrer direttore artistico delle Giornate degli Autori

Venezia 2020, Gaia Furrer direttore artistico delle Giornate degli Autori

Dopo anni di collaborazione con la rassegna, a Gaia Furrer viene assegnata la direzione artistica della prossima edizione di Giornate degli Autori

pubblicato 3 Giugno 2020 aggiornato 29 Luglio 2020 10:53

Cambio significativo in Giornate degli Autori, la cui selezione viene presentata nell’ambito della Mostra di Venezia. Il Presidente dell’Associazione Giornate degli Autori, Andrea Purgatori ed il Delegato generale, Giorgio Gosetti, confermano infatti di aver affidato la direzione artistica dell’edizione 2020, che si terrà dal 2 al 12 settembre, a Gaia Furrer. Queste le dichiarazioni della diretta interessata.

Sarà un’avventura impegnativa, data l’eccezionalità del momento. Allo stesso tempo, però, rappresenta anche l’occasione per un importante rinnovamento del ruolo e delle modalità dei festival di cinema. Sono felice per ciò che oggi mi trovo a rappresentare e grata per chi ha scommesso sul valore della squadra in cui sono cresciuta.

Il nuovo direttore affiancherà Renata Santoro (responsabile della programmazione), Mazzino Montinari, Cédric Succivalli e Andrei Tănăsescu, altri membri del comitato di selezione. Per la Furrer si tratta di un riconoscimento a fronte di anni di lavoro proprio con le Giornate degli Autori, presso cui ha lavorato in qualità di responsabile dell’ufficio cinema e coordinatrice della programmazione, oltre ad essere dal 2004 programmatrice del Noir in Festival.

Come molti saprete, ad oggi la Mostra del Cinema di Venezia non subito rinvii men che meno cancellazioni, perciò tutto dovrebbe svolgersi secondo i piani (fatte salve le misure che con ogni probabilità verranno confermate con l’approssimarsi dell’inizio della manifestazione). Una notizia del genere tende dunque anche ad avvalorare quanto fin qui dichiarato dalle autorità con un’ulteriore conferma. A noi non resta che augurare buon lavoro al nuovo direttore artistico e ad i suoi collaboratori in vista della prossima edizione.

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