Home Curiosità Niente donne fra i creativi. Maschilismo made in Disney

Niente donne fra i creativi. Maschilismo made in Disney

Siamo nella tarda primavera del 1938. Il più recente successo della Walt Disney Productions – Biancaneve e i Sette Nani – è sugli schermi già da qualche mese. La Signorina Mary V. Ford invia la propria autocandidatura per un impiego come artista e cartoonist. Quella che postiamo oggi – appartenuta in originale alla nonna della

di simona
pubblicato 20 Settembre 2010 aggiornato 1 Agosto 2020 20:18



Siamo nella tarda primavera del 1938. Il più recente successo della Walt Disney Productions – Biancaneve e i Sette Nani – è sugli schermi già da qualche mese. La Signorina Mary V. Ford invia la propria autocandidatura per un impiego come artista e cartoonist. Quella che postiamo oggi – appartenuta in originale alla nonna della persona che l’ha postata su Flickr – è la risposta ricevuta dall’artista, da parte dello Studio (cliccate sulle immagini per ingrandirle e rendere leggibile il testo della lettera).

“Women do not do any of the creative work in connection with preparing the cartoons for the screen, as that work is performed entirely by young men. For this reason girls are not consired for the training school.”

“Le donne non si occupano di nessun aspetto del lavoro creativo legato alla preparazione dei cartoons per la schermo, poichè è un lavoro svolto interamente da giovanotti. Per questa ragione le ragazze non vengono prese in considerazione per la scuola di formazione.”

Dalla lettera si apprende che le donne possono essere assunte come inchiostratrici o pittrici, a loro verrà assegnato il compito di ricalcare e colorare i disegni preparati da cartoonist. Per fare domanda basterà presentarsi di persona, portando come esempio i propri disegni a penna ed i propri dipinti ad acquarello. Ma “Le sconsigliamo di venire fino ad Hollywood con l’intenzione di fare domanda di impiego per un posto di inchiostratrice o pittrice. Ci sono pochissime posizioni aperte in confronto al numero di ragazze che fanno domanda.” Complimentoni! Gran bell’esempio di pari opportunità!

Niente donne fra i creativi. Maschilismo made in Disney

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Fonte: Halucine’s Soup