The Rocky Horror Picture Show: festa a Milano per i 35 anni e per l’uscita del Blu Ray – ecco le foto dell’evento
Come vi avevamo preannunciato, si sono svolti ieri sera presso il Cinema Mexico, da trent’anni tempio meneghino del The Rocky Horror Picture Show, i festeggiamenti per il 35° anniversario del cult movie per eccellenza, finalmente edito anche in formato Blu-Ray HD (in vendita dallo scorso mercoledì) con immagini ed audio restaurati; oltra a un sacco
Come vi avevamo preannunciato, si sono svolti ieri sera presso il Cinema Mexico, da trent’anni tempio meneghino del The Rocky Horror Picture Show, i festeggiamenti per il 35° anniversario del cult movie per eccellenza, finalmente edito anche in formato Blu-Ray HD (in vendita dallo scorso mercoledì) con immagini ed audio restaurati; oltra a un sacco di contenuti extra che faranno la gioia dei fans. Nonostante il maltempo e la pioggia torrenziale, numerosissimi appassionati hanno affollato la storica sala di Via Savona. In calce al post e dopo l’interruzione, trovate tutte le foto della serata.
Se anche voi siete dei transylvani doc oltre che degli incalliti cinefili, accettate un consiglio: procuratevi il libro di Aldo Fresia The Rocky horror picture show. Erotic nightmares. Testi commentati. In 222 pagine, in modo ironico ed intrigante, vengono analizzati tutti i riferimenti più o meno espliciti, i doppi sensi, i rimandi e le innumerevoli citazioni contenute nel capolavoro nato dal genio di Richard O’Brien. Senza la pretesa di essere precisi e completi come il testo citato poc’anzi, vediamone qualcuna.
O’Brien è sempre stato un appassionato di fantascienza anni ’50 e di B-Movies, il Rocky Horror è un esplicito e dichiarato omaggio a quella cinematografia. Come in Frankenstein, Frank’n’Furter, scienziato megalomane dà la vita ad una creatura. Propone a Brad e Janet di guardare un vecchio film di Steve Reeves (famoso per aver interpretato Ercole in più di un film negli anni ’60) e dice a Rocky che potrebbe ricevere l’approvazione di Charles Atlas. Il castello di Oakley Court, teatro della vicenda, è stato iutilizzato come set per numerosi film su Dracula della Hammer Horror productions. Eddie è la versione parodistica di Marlon Brando ne Il Selvaggio e sulle mani ha tatuate le parole Love e Hate come Robert Mitchum in Night of the Hunter. Rocky nasce avvolto in bende come La Mummia di Boris Karloff e scalando la torre dell’RKO emula King Kong sull’Empire State Building. Possiamo notare che il salvagente della piscina di Frank è uno di quelli del Titanic, Magenta annuncia la cena con un gong enorme, come il simbolo dalla casa di produzione inglese Rank e la pettinatura che sfoggia nell’ultima scena è identica a quella di Elsa Lanchester nel film di James Whale del 1935 Bride of Frankenstein. Il manifesto del film gioca ironicamente con Jaws – Lo Squalo di Spielberg.
Solo nel testo della canzone d’apertura, Science Fiction, sono citati numerosi titoli e rispettivi interpreti: The Day The Earth Stood Still – 1951 regia di Robert Wise, con Michael Rennie; Flash Gordon Conquers The Universe – 1936 regia di Ford Beebe, con Buster Crabble; The Invisible Man – 1933 regia di James Whale, con Claude Rains; King Kong – 1933 regia di Marian C. Cooper-Ernest B. Schoedsack, con Fay Wray; It Came from Outer Space – 1953 regia di Jack Arnold , con Richard Carlson; Forbidden Planet – 1956 regia di Fred McLeod Wilcox, con Anne Francis; Tarantula – 1955 regia di Jack Arnold, con Leo G. Carrol; The Day of the Triffids – 1962 regia di Steve Sekely, con Howard Keel, Jeanette Scott; The Night of the Demon – 1957 regia di Jaques Tourneur, con Dana Andrews; When Worlds Collide – 1951 regia di Rudolph Matè, con Richard Derr; George Pal make-up artist e responsabile degli effetti speciali premio Oscar per When Worlds Collide; RKO casa di produzione e distribuzione cinematografica molto famosa ed importante negli anni ’50.
