10 papà al cinema
Blogo celebra la “Festa del papà” con una speciale classifica con 10 papà da grande schermo.
Oggi 19 marzo si celebra la Festa del papà e quale migliore occasione per proporvi una delle nostre speciali classifiche con 10 papà da grande schermo che abbiamo selezionato, come è nostra abitudine, spaziando il più possibile tra i generi.
Dal papà archeologo di Indy al “mammo” di Robin Williams, dai papà italiani di Roberto Benigni e Alberto Sordi, a quelli “action” di Sly e Schwarzenegger fino al papà da cinecomic di Kevin Costner e quello decisamente alternativo di Adam Sandler. Figure paterne diverse, in qualche caso assenti e inadeguate, ma sempre pronte a riscattarsi e a dare il meglio per loro figli.
1. Prof. Henry Jones in “Indiana Jones e l’ultima crociata”
Sean Connery in Indiana Jones e l’ultima crociata veste i panni dell’archeologo Henry Jones Sr. e mette in scena divertenti siparietti con il figlio Indiana Jones che odia essere chiamato “Junior”. Il rapporto tra i due è palesemente conflittuale e nel film il papà di Indy viene catturato dai nazisti durante la sua ricerca del Santo Graal e usato come esca. Da notare che tra Sean Connery e Harrison Ford ci sono soltanto 12 anni di differenza ed entrambi i loro personaggi hanno una fobia animale: Jones Sr. ha il terrore dei ratti mentre il figlio Indy dei serpenti. Spielberg e Lucas con il casting di Sean Connery vollero omaggiare l’attore scozzese, dato che in molte occasioni i due registi hanno avuto modo di affermare che il “vero” padre di Indiana Jones è James Bond.
2. Daniel Hillard in “Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre”
Robin Williams in Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre veste i panni di Daniel Hillard, un amorevole papà che pur di stare vicino ai suoi tre figli dopo la separazione dalla moglie si trasforma, con tanto di trucco speciale, nella perfetta tata britannica Mrs. Euphegenia Doubtfire. Il film tocca con garbo e ironia la difficile tematica dei padri divorziati e Williams riesce a dare al suo personaggio il consueto tocco personale tra risate e un velo di malinconia. Il film ispirato al libro di Anne Fine, “Un padre a ore”, ha ricevuto il Premio Oscar al miglior trucco.
3. Guido Orefice in “La vita è bella”
Roberto Benigni in La vita è bella è Guido Orefice, un papà ebreo che decide di risparmiare al figlioletto Giosuè di sei anni la follia della guerra e dell’Olocausto trasformando la deportazione in un lager in un gioco a premi. Benigni ci mostra cosa farebbe un genitore per proteggere l’innocenza dei propri figli dalle brutture di un mondo troppo spesso crudele. Il film candidato a 7 Premi Oscar ha vinto tre statuette: miglior film straniero, miglior attore protagonista (Roberto Benigni) e migliore colonna sonora (Nicola Piovani).
4. Jonathan Kent in “L’uomo d’acciaio”
Kevin Costner in L’uomo d’acciaio è Jonathan Kent, il padre adottivo di Clark Kent alias Superman interpretato da Henry Cavill. Il personaggio di Costner dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, che spesso i figli sono di coloro che li crescono e allevano e non di chi li ha semplicemente messi al mondo. Jonathan Kent proverà con tutte le sue forze a difendere dal mondo esterno quel ragazzino arrivato dallo spazio e lo farà fino ad immolare se stesso diventando per l’alieno Kal-El un esempio da seguire e il tipo di umanità da proteggere ad ogni costo. Il padre biologico di Superman, il kriptoniano Jor-El, in questo film è interpretato da Russell Crowe, ruolo in precedenza interpretato da Marlon Brando nel Superman con Christopher Reeve e da Julian Sands nella serie tv Smallville.
5. Armando D’Ambrosi in “In viaggio con papà”
Alberto Sordi è Armando D’Ambrosi, padre assente di un figlio, Cristiano interpretato da Carlo Verdone, rimasto un bambinone ingenuo. Un viaggio intrapreso dai due mostrerà le lacune di un padre donnaiolo ed egoista incapace di accettare le debolezze e i limiti di un figlio, che dal canto suo gli dimostrerà sempre un grande affetto. Il film è diretto da Alberto Sordi e scritto da Sordi con Carlo Verdone, Rodolfo Sonego e Augusto Caminito.
6. Chris Gardner in “La ricerca della felicità”
Will Smith in La ricerca della felicità è Chris Gardner, un padre separato che persegue il sogno americano ad ogni costo, lottando per un futuro migliore per se stesso e il figlioletto Cristopher (interpretato dal vero figlio dell’attore, Jaden Smith). La strada sarà impervia e colma di sacrifici, ma Gardner non mollerà supportato anche dall’amore incondizionato di suo figlio. Il film è ispirato ad una storia vera e il titolo fa riferimento alla dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America dove sono elencati i diritti inalienabili dell’uomo: la tutela della vita, della libertà e appunto la ricerca della felicità.
7. Benjamin Martin in “Il patriota”
Mel Gibson in Il patriota è Benjamin Martin, un padre in tempo di guerra, un colono che vuole solo crescere i suoi 7 figli e conosce bene gli orrori della guerra contro cui si oppone strenuamente. Purtroppo la morte del figlio Gabriel (interpretato da Heath Ledger), assassinato davanti ai suoi occhi, lo costringerà a schierarsi e a riprendere le armi combattendo sena tregua per proteggere i suoi figli. Il film diretto da Roland Emmerich (Stargate, Independence Day, 2012) si svolge durante il periodo della Guerra di indipendenza americana.
8. Colonnello John Matrix in “Commando”
Arnold Schwarzenegger in Commando è John Matrix, un ex militare e amorevole padre costretto a dare la caccia ad una banda di mercenari, assoldati da un dittatore, che gli hanno rapito la figlia adolescente Jenny, interpretata dalla Alyssa Milano della serie tv “Streghe”. In questo caso l’amore paterno si fa letale e i mercenari capiranno a loro spese di aver scelto il padre sbagliato. Il film del 1985 è diretto da Mark L. Lester anche regista di Fenomeni paranormali incontrollabili, Classe 1999 e Resa dei conti a Little Tokyo.
9. Sonny Koufax in “Big Daddy – Un papà speciale”
Adam Sandler in Big Daddy è Sonny Koufax, un uomo che diventa la prova evidente che papà non si nasce, ma si diventa. Nel film l’immaturo e inaffidabile Sonny si ritrova suo malgrado a fare da papà a Julian, un bambino di 5 anni scoprendo con il tempo e attraverso una serie infinita di errori di avere un inatteso istinto paterno, tanto forte da portarlo a lottare per la custosia del bambino. Il piccolo Julian è stato interpretato dai gemelli monozigoti Dylan e Cole Sprouse che si sono alternati nel ruolo.
10. Lincoln Hawk in “Over the Top”
Sylvester Stallone in Over the Top è il camionista Lincoln Hawk, un padre che cerca di recuperare il rapporto con il figlio adolescente Michael che non vede da anni. A mettergli i bastoni tra le ruote un suocero che utilizza denaro e potere per ottenere la custodia del nipote dopo la morte della figlia. Un viaggio in camion per partecipare ad un torneo di “braccio di ferro” sarà l’occasione per padre e figlio di conoscersi e creare un legame. Stallone per il ruolo in questo film ha ricevuto l’esorbitante compenso di 12 milioni di dollari.