Home Box Office Dragon Trainer torna in testa al box office Usa: battuta Jennifer Lopez

Dragon Trainer torna in testa al box office Usa: battuta Jennifer Lopez

Un falso allarme come quello dello scorso fine settimana? Anche sette giorni fa Dragon Trainer venne incoronato dalle previsioni sugli incassi della domenica sera come vincitore del weekend, battendo addirittura Kick-Ass. Peccato che il giorno dopo la notizia si sia rivelata un ‘falso’, con Kick-Ass di un niente davanti al cartoon della Dreamworks. Succederà la

pubblicato 25 Aprile 2010 aggiornato 2 Agosto 2020 01:46



Un falso allarme come quello dello scorso fine settimana? Anche sette giorni fa Dragon Trainer venne incoronato dalle previsioni sugli incassi della domenica sera come vincitore del weekend, battendo addirittura Kick-Ass. Peccato che il giorno dopo la notizia si sia rivelata un ‘falso’, con Kick-Ass di un niente davanti al cartoon della Dreamworks. Succederà la stessa cosa anche in quest’occasione? Dragon Trainer sarebbe infatti tornato in testa al box office americano a 5 settimane dal suo arrivo nei cinema, incassando altri 15 milioni di dollari, perdendo appena il 23.5% ed arrivando così ai 178 milioni di dollari casalinghi (355 worldwide). Ad uscirne sconfitto, in questo caso, The Back-Up Plan, ovvero Piacere, sono un po’ incinta. “Solo” 12,250,000 dollari per la commedia che vedeva il ritorno di Jennifer Lopez in sala, con una media per copia di 3,735 dollari. Costato 35 milioni di dollari, il film della CBS, massacrato dalla critica americana, si aspettava comunque tutt’altri risultati.

Chi invece sta tenendo benissimo, weekend dopo weekend, grazie probabilmente anche alle buone critiche ricevute è Notte folle a Manhattan. 3° piazza per la pellicola con Steve Carell protagonista, capace d’incassare 10 milioni di dollari, perdendo solamente il 36.6% degli incassi, per raggiungere i 63 milioni di dollari. Ne è costati 55, potrebbe arrivare agli 80. Il 4° piazza troviamo un’altra new entry, decisamente deludente. Parliamo di The Losers, film della Warner che si porta a casa poco meno di 10 milioni di dollari, con una media per sala di 3000 dollari. E’ costato 25 milioni di dollari, difficilmente riuscirà a recuperarli con il solo mercato americano. Direttamente dalla prima alla 5° posizione è così sceso Kick-Ass. 35 i milioni di dollari incassati dal film, che ne è costati appena 30, incapace di fare il ‘botto’, come inizialmente si pensava, ma comunque in positivo rispetto ai costi di produzione.

A seguire troviamo Scontro tra Titani, 6° con 146 milioni di dollari incassati, e Death at a Funeral, soddisfatto con i suoi 29 milioni di dollari raccolti, dopo esserne costati 21. A raggiungere però la migliore media per sala è lui, Oceans della Disney, 8° con 6 milioni di dollari incassati ed una media di 4,975 dollari a copia. Costato addirittura 80 milioni di dollari, il film ne ha già incassati 54 fuori dagli Usa. A chiudere la top10 troviamo il massacrato dalla critica ma visto in sala The Last Song, con 56 milioni di dollari incassati, e Alice in Wonderland ultimo con 327 milioni di dollari in tasca, che worldwide diventano 831. Ma attenzione al prossimo weekend, quando arriveranno Furry Vengeance e soprattutto lui… Nightmare! Riuscirà Freddy a battere l’incredibile weekend d’esordio del reboot di Venerdì 13?