Alain Delon sarà Silvio Berlusconi in Gradisca Presidente, biopic di Patrizia D’Addario?
Da Quentin Tarantino ad Alain Delon. Proseguono i rumors su Gradisca Presidente, ‘attesa’ trasposizione cinematografica della biografia di Patrizia D’Addario, escort più famosa d’Italia. Dopo aver annunciato a Sanremo un presunto interessamento di Quentin Tarantino, ecco che la D’Addario potrebbe interpretare se stessa nell’ormai ufficializzato film, che verrà prodotto da Gioele Centanni, produttore con quasi
Da Quentin Tarantino ad Alain Delon. Proseguono i rumors su Gradisca Presidente, ‘attesa’ trasposizione cinematografica della biografia di Patrizia D’Addario, escort più famosa d’Italia. Dopo aver annunciato a Sanremo un presunto interessamento di Quentin Tarantino, ecco che la D’Addario potrebbe interpretare se stessa nell’ormai ufficializzato film, che verrà prodotto da Gioele Centanni, produttore con quasi 100 film alle spalle, tra spaghetti western, Bianca e La Messa è finita di Nanni Moretti ed Heidi. Dopo la bomba Tarantino, però, ad esplodere è la bomba Delon, dato come possibile ‘volto’ del Premier Silvio Berlusconi, anche se dalla Francia in realtà arrivano solo che secche smentite.
In cabina di regia andrebbe Dario Cioni, regista del recente Tigri di carta, con Raffaello Saragò produttore esecutivo e con Centanni a dir poco entusiasta del progetto: “da Heidi alla D’Addario? Perchè no?“, ha sottolineato Centanni al quotidiano LaRepubblica. “Non sarà un film politico, non sono di destra nè di sinistra, sarà una storia di vita vissuta, intensa e anche dolorosa. Se poi una sera Patrizia è andata dove è andata e ha incontrato il Premier non è certo l’unica ad essersi ritrovata in quella situazione“.
Ma davvero vedremo Alain Delon nei panni di Berlusconi? Secondo ItaliaOggi l’attore francese andrebbe a percepire, se accettasse la parte, ben 2 milioni di euro. Ma sarà vero?