Stasera in tv: “Mad Max: Fury Road” su Italia 1
Italia 1 stasera propone “Mad Max: Fury Road”, film d’azione post-apocalittico del 2015 diretto George Miller e interpretato da Tom Hardy, Charlize Theron, Nicholas Houlte Hugh Keays-Byrne.
[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]
Cast e personaggi
Tom Hardy: Max Rockatansky
Charlize Theron: Imperatrice Furiosa
Nicholas Hoult: Nux
Hugh Keays-Byrne: Immortan Joe
Josh Helman: Slit
Nathan Jones: Rictus Erectus
Rosie Huntington-Whiteley: Angharad la splendida
Zoë Kravitz: Toast la sapiente
Riley Keough: Capable
Abbey Lee: Dag
Courtney Eaton: Cheedo la fragile
John Howard: Il Mangiauomini
Richard Carter: Il Fattore
iOTA: Doof Warrior
Angus Sampson: Organic Mechanic
Jennifer Hagan: Miss Giddy
Megan Gale: Valchiria
Melissa Jaffer: Custode dei semi
Gillian Jones, Joy Smithers, Melita Jurisic, Antoinette Kellerman, Christina Koch: Vuvalini
Jon Iles: Ace
Quentin Kenhian: Corpus Colossus
Coco Jack Gillies: Glory la bambina
Chris Patton: Morsov
Doppiatori italiani
Marco Foschi: Max Rockatansky
Claudia Catani: Imperatrice Furiosa
Flavio Aquilone: Nux
Angelo Nicotra: Immortan Joe
Gabriele Tacchi: Slit
Alberto Angrisano: Rictus Erectus
Valentina Favazza: Angharad la splendida
Erica Necci: Toast la sapiente
Joy Saltarelli: Capable
Giorgia Brasini: Dag
Roisin Nicosia: Cheedo la fragile
Enzo Avolio: Il Mangiauomini
Massimo Lopez: Il Fattore
Graziella Polesinanti: Miss Giddy
Barbara De Bortoli: Valchiria
Vittoria Febbi: Custode dei semi
Melina Martello, Franca D’Amato: Vuvalini
Enrico Pallini: Ace
La trama
Ossessionato dal suo turbolento passato, Mad Max (Tom Hardy) crede che il modo migliore per sopravvivere sia muoversi da solo, ma si ritrova coinvolto con un gruppo in fuga attraverso la Terra Desolata su un blindato da combattimento, guidato dall’imperatrice Furiosa (Charlize Theron). Il gruppo è sfuggito alla tirannide di Immortan Joe (Hugh Keays-Byrne) che, furibondo per il tesoro che gli è stato portato via, ha sguinzagliato tutti i suoi uomini sulle tracce dei ribelli. Ha così inizio la Guerra di Strada.
IL nostro commento
Mad Max: Fury Road funziona in ogni sua singola parte, rispetta il materiale originale, ma lo rende fruibile ad una platea odierna, e azzecca i due protagonisti, il roccioso Tom Hardy non fa rimpiangere il divo Mel Gibson e la carismatica Charlize Theron, una spanna sopra il collega, mostra tutto il suo indiscusso talento nei panni della combattiva Imperatrice Furiosa. Il resto lo fa lo l’immersivo scenario in cui Miller cala i protagonisti impegnati in una fuga su ruote, braccati da un’orda di psicopatici guidati dal folle Immortan Joe, interpretato per l’occasione dall’australiano Hugh Keays-Byrne, che nell’originale Interceptor del 1979 vestiva i panni del malvagio Toecutter, capo della banda di motociclisti che uccidono la famiglia del Max Rockatansky di Mel Gibson.
In qualunque modo lo si voglia definire, un sequel come ha stabilito una serie a fumetti ufficiale, un reboot per un ritorno ad un franchise vecchio di trent’anni per riproporlo ad una nuova generazione o ancora una “rivisitazione” come l’ha definito lo stesso regista, “Mad Max: Fury Road” è una gioia per gli occhi e per chi considera il cinema e l’immaginario generato negli anni ’80 qualcosa da rispettare e assolutamente da rivalutare a fronte di tanto odierno cinema “usa e getta”.
Curiosità
- Il film è stato candidato a 10 Premi Oscar vincendo 6 statuette: Miglior montaggio, sonoro, montaggio sonoro, scenografia, costumi e trucco.
- Il film è il quarto capitolo della serie d’azione post-apocalittica “Mad Max” interpretata da Mel Gibson e composta dai film Interceptor / Mad Max (1979), Interceptor – Il guerriero della strada (1981) e Mad Max – Oltre la sfera del tuono (1985).
- Oltre l’80% degli effetti visti nel film sono effetti pratici, stunt e trucco. CG è stato usata con parsimonia soprattutto per valorizzare il paesaggio namibiano, ritoccare alcune scene di stunt e per la mano sinistra di Charlize Theron, che nel film è un braccio protesico.
- Il chitarrista sul veicolo fiammeggiante è l’artista e musicista australiano Sean Hape, meglio conosciuto come “Iota”. In un’intervista ha detto che la chitarra pesava 59 chili e sparava fiamme reali alimentati a gas.
- La montatrice Margaret Sixel, premiata con un Oscar, aveva circa 470 ore di filmati da cui attingere e per il montaggio ci sono voluti tre mesi.
- la montatrice Margaret Sixel è la moglie del regista George Miller. Quando ha chiesto al marito perché pensava che lei dovesse montare il film pur non avendo alcuna esperienza con film d’azione, Miller gli ha risposto: “Perché se a farlo fosse un uomo, sarebbe simile a tutti gli altri film d’azione”.
- Il 3 aprile 2015 Tom Hardy ha annunciato di aver firmato per altri 3 film di Mad Max.
- La giacca indossata da Tom Hardy è una replica di quella indossata da Mel Gibson nel secondo film della trilogia originale.
- Tom Hardy si è rotto il naso rotto durante le riprese, Charlize Theron gli ha dato accidentalmente una gomitata.
- George Miller ha creato gli storyboard del film prima della sceneggiatura. La ragione è perché Miller aveva immaginato il film come un inseguimento continuo, con pochi dialoghi e si era concentrato sulle immagini. Lo storyboard è stato realizzato con la collaborazione di cinque artisti e ha generato 3.500 illustrazioni.
- Charlize Theron si era rasata la testa per il ruolo di Furiosa e di conseguenza ha dovuto indossare una parrucca per il suo ruolo in Un milione di modi per morire nel West (2014).
- Questo è il secondo Mad Max con Hugh Keays-Byrne. L’attore ha interpretato il folle Toecutter in Interceptor (1979).
- Le scene notturne sono state filmate in pieno giorno volutamente sovraesposte e poi manipolate a livello cromatico. In molte inquadrature il cielo è realizzato in digitale.
- Durante le riprese in Africa di Mad Max: Fury Road, nel giugno 2012, Dayna Porter, la controfigura di Charlize Theron, e Dane Grant, la controfigura di Tom Hardy si sono incontrati, innamorati e sposati nel marzo 2013.
- Quentin Kenihan, l’attore che interpreta Corpus Colossus, è realmente disabile e affetto da osteogenesi imperfetta, la stessa patologia di cui soffre il personaggio di Samuel L. Jackson in “Unbreakable” nato con osteogenesi imperfetta di tipo 1). Nessuna protesi o effetti speciali sono stati utilizzati sul Sig. Kenihan che ha fruito solo di make-up.
- Verso la fine dei titoli di coda vi è una dedica che dice “Lance Moore Allen II, 24 maggio 1987 – 10 marzo 2015”. Moore era un fan di Mad Max ucciso in un incidente di moto vicino a Silverton, Nuovo Galles del Sud, Australia, dove è stato girato Interceptor – Il guerriero della Strada (1981).
- la scrittrice e femminista Eve Ensler (I monologhi della vagina) è stata consultata per migliorare la rappresentazione dei personaggi femminili.
- Gli attori sono stati duplicati digitalmente in post-produzione per espandere le scene di massa, quindi in realtà solo pochi attori sono stati effettivamente necessari sul set durante le riprese.
- Jeremy Renner si è autocandidato per il ruolo di Mad Max. Ad un certo punto del lungo sviluppo del film Michael Biehn è stato considerato per il ruolo di Max Rockatansky, come lo sono stati Channing Tatum e Heath Ledger, prima della sua morte prematura nel 2008.
- Quando Max si sveglia bruscamente dal suo sogno subito dopo la sequenza blu, l’ultima immagine del suo sogno è un’inquadratura ravvicinata di occhi che fuoriescono da un volto. Questo filmato è tratto da Interceptor (1979), quando Toecutter viene ucciso.
- Riley Keough, l’attrice che interpreta la sposa dai capelli rossi, Capable, è figlia di Lisa Marie Presley e nipote di Elvis Presley.
- Le cinghie incrociate indossate da Valchiria, interpretata da Megan Gale, sono le stesse cinture che Max portava in Mad Max – Oltre la sfera del tuono (1985). La fibbia della cintura di ottone è stata coperta o sostituita.
- George Miller ha descritto il film come “un semplice allegoria, quasi un western su ruote”.
- Tom Hardy era stato considerato per il ruolo di John Connor in un altro reboot, Terminator Genisys (2015). James Cameron, il regista e creatore del franchise di “Terminator” ha citato Interceptor – Il guerriero della strada (1981) come una delle fonti d’ispirazione per Terminator (1984).
- Secondo il supervisore degli effetti visivi Andrew Jackson, ci sono state oltre 2000 inquadrature con effetti speciali utilizzate in tutto il film.
- Il fucile a lungo raggio utilizzato da Charlize Theron è un fucile d’assalto cinese “Type 56”.
- Il nuovo Max Rockatansky ha perso la sua famiglia uccisa in mezzo al caos dell’attacco nucleare.
- Durante pausa del progetto tra il 2003 e il 2009, George Miller ha considerato di realizzare il film in animazione 3D e al contempo aveva iniziato lo sviluppo di un videogioco ispirato al film con il supporto di Cory Barlog, game designer di God of War II.
- E’ stato ipotizzato che il Max di Tom Hardy in questo film sia Kid (Emil Minty) da Interceptor – Il guerriero della strada (1981). Secondo la teoria quando Kid è cresciuto ha abbandonato la sua identità modellandone una nuova sull’originale Max Rockatansky (Mel Gibson) e che ha costruito la sua V8 Interceptor con pezzi di ricambio di altri veicoli.
- Il film costato 150 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 379.
[Per guardare il video clicca sull’immagine in alto]
La colonna sonora
- le musiche originali del film sono del musicista olandese Tom Holkenborg meglio noto con lo pseudonimo Junkie XL, tra i suoi crediti colonne sonore per il film d’animazione Megamind, il distopico Divergent e i cinecomic Il cavaliere oscuro: Il ritorno, L’Uomo d’Acciaio e Batman v Superman: Dawn of Justice questi ultimi tutti musicati in collaborazione con Hans Zimmer.
- Il brano “Claw Trucks” composto da Junkie XL per il film, è un aggiornamento di una sua precedente composizione dal titolo “Dauntless Attack”, scritta per il film Divergent (2014).
TRACK LISTINGS
1. Survive
2. Escape
3. Immortan’s Citadel
4. Blood Bag
5. Spikey Cars
6. Storm Is Coming
7. We Are Not Things
8. Water
9. The Rig
10. Brothers In Arms
11. The Bog
12. Redemption
13. Many Mothers
14. Claw Trucks
15. Chapter Doof (Extended Version)
16. My Name Is Max (Extended Version)
[Per guardare il video clicca sull’immagine in alto]