Clint Eastwood è deluso da Obama e gli consigla Invictus
Poca forza di leadership. Questo è il motivo per cui Clint Eastwood si sarebbe detto profondamente deluso dall’attuale presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Il buon vecchio Clint dimostra che non necessariamente invecchiando si tende a diventare conservatori, avendo più volte dimostrato (sia attraverso i suoi film, che nella vita quotidiana) di non essere più
Poca forza di leadership. Questo è il motivo per cui Clint Eastwood si sarebbe detto profondamente deluso dall’attuale presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Il buon vecchio Clint dimostra che non necessariamente invecchiando si tende a diventare conservatori, avendo più volte dimostrato (sia attraverso i suoi film, che nella vita quotidiana) di non essere più il duro repubblicano dei tempi di Callaghan. Da Obama però si aspettava di più…
Le dichiarazioni di Eastwood, che negli anni 80 ha avuto esperienze in politica, sono emerse durante il tour di lancio del suo nuovo lavoro, Invictus (presto in sala anche in Italia). Clint ha anche consigliato caldamente a Obama, dalle pagine del giornale tedesco Stern, di andare a vedere il suo film dedicato alla biografia del presidente sudafricano Nelson Mandela.
Incalzato sull’argomento, Eastwood ha anche confermato che non ha alcuna intenzione di seguire le orme di Reagan e di altri illustri volti di Hollywood passati al mondo della politica. Per fortuna, aggiungerei!