Indiana Jones, il teschio di cristallo ed il Mea Culpa…
Sabato sera casalingo, influenza atroce, la cara televisione a farmi compagnia. Su Sky danno Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo. Caspita, penso tra me e me, è perfetto! Esattamente 17 mesi fa l’avevo visto in un’affollatissima anteprima stampa romana. L’attesa, per me, cresciuto a Pane ed Indy, all’epoca fu quasi snervante. Uscito
Sabato sera casalingo, influenza atroce, la cara televisione a farmi compagnia. Su Sky danno Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo. Caspita, penso tra me e me, è perfetto! Esattamente 17 mesi fa l’avevo visto in un’affollatissima anteprima stampa romana. L’attesa, per me, cresciuto a Pane ed Indy, all’epoca fu quasi snervante. Uscito dal cinema corsi a casa per scrivere immediatamente la recensione, arrivando a dire che ci trovavamo dinanzi al “miglior film del genere mai fatto da 27 anni a questa parte“. Ieri notte, finito il film su Sky, sono corso a rileggermi quella recensione, chiedendomo esterefatto come avessi potuto scrivere tanto…
Visto a mente fredda, e con un senso critico probabilmente 17 mesi fa offuscato da non so che cosa, Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo è in assoluto il peggior film dell’intera saga! Un vero e proprio frullato di assurdità, tra esplosioni nucleari, novelli tarzan, alieni e salti geografici poco credibili. Lucas e Spielberg hanno pensato probabilmente più ad un videogame che ad un film, strizzando l’occhio magari ad un futuro e possibile parco di divertimenti.
Per la prima volta mi sento così in dovere di disconoscere una mia recensione. La gioia di rivedere quella frusta e quel cappellaccio al cinema dopo 19 anni ha probabilmente vinto su tutto e tutti, cancellando totalmente per una notte quel senso critico che teoricamente, davanti ad un film, bisognerebbe tenere sempre bene all’erta. Mea Culpa, Mea Culpa, Mea Grandissima Culpa…