Sarà Robert Redford e non Steven Spielberg a portare sullo schermo l’assassinio di Abraham Lincoln
Si è parlato a più riprese del progetto a lungo accarezzato da Steven Spielberg (e rimasto in gestazione per anni alla DreamWorks) di portare sullo schermo la figura del del 16º Presidente degli Stati Uniti d’America, Abraham Lincoln, ucciso da John Wilkes Booth il 15 aprile 1865 in un palco del Ford’s Theatre di Washington.
Si è parlato a più riprese del progetto a lungo accarezzato da Steven Spielberg (e rimasto in gestazione per anni alla DreamWorks) di portare sullo schermo la figura del del 16º Presidente degli Stati Uniti d’America, Abraham Lincoln, ucciso da John Wilkes Booth il 15 aprile 1865 in un palco del Ford’s Theatre di Washington. Risky Business Blog annuncia oggi che il soggetto è passato di mano e verrà diretto da Robert Redford (e, visto che ricorre oggi il 73° compleanno dell’attore e regista, noi di CINEblog cogliamo l’occasione per fargli tanti auguri!).
Il titolo della pellicola è cambiato: non più Lincoln ma The Conspirator. James Solomon sta ultimando la sceneggiatura, che si focalizzerà in modo particolare sulla figure di Mary Surratt e Frederick Aiken. La prima, simpatizzante della Confederazione, cospiratrice e complice di John Wilkes Booth e David Herold nel piano per assassinare il presidente: venne condannata a morte per impiccagione e fu la prima donna ad essere giustiziata negli Stati Uniti. Il secondo, un giovane eroe dell’Unione: incaricato di sostenere la difesa di Mary Surratt, arrivò a credere fermamente nell’innocenza della donna.
E’ stato fatto il nome di James McAvoy come favorito per uno dei ruoli principali (Frederick Aiken? O John Wilkes Booth?), mentre non è chiaro se Liam Neeson verrà confermato nella parte di Lincoln. Il casting è aperto e l’inizio delle riprese è previsto per l’autunno, con Greg Shapiro, Rob e Web Stone, e Brian Peter Falk a sostenere l’onere della produzione.