La top 10 dei robot al cinema

1. Wall-E. Io direi di non avere quasi dubbi in proposito. Naturalmente aspettiamo pareri

2. Il gigante di ferro (con una raccomandazione di ferro, ma comunque merita di per sé, che si sappia)

3. R2-D2. Star Wars sarebbe stato diverso, molto diverso senza di lui

4. Marvin, the Paranoid Android dalla Guida galattica per autostoppisti, anche se scritto così non si può sentire: The Hitchhiker’s Guide to the Galaxy”. Ecco, meglio.

5. David di Intelligenza Artificiale. Un grandissimo Haley Joel Osment che “sembra vero” per quant’è bravo

6. Hal 9000. Forse meriterebbe di più, ma lo declassiamo sia per antipatia, sia perché non si tratta esattamente di un robot. In ogni caso, è talmente intelligente e potente sulla nave che controlla, in 2001 Odissea nello spazio, e così importante per la storia del cinema successiva alla sua comparsa, che lo perdoniamo e gli concediamo un quinto sesto posto

7. E.V.E., il grande amore di Wall-E. Accusatemi pure di aver permesso a una coppia, seppure fra le più riuscite degli ultimi anni – e non sono nell’animazione – di monopolizzare la presente classifica, ma quando è troppo, è troppo. E loro due sono troppo belli insieme

8. Dot Matrix, la moglie ideale di C-3PO, ma che non può incontrarlo, come il sole e la luna, perché separati da una delle migliori parodie di Star Wars, in cui lei risiede: Balle Spaziali

9. NDR-113, detto “Andrew”, dall’Uomo Bicentenario

10. Decima posizione di incoraggiamento a D.A.R.Y.L. (Data-Analysing Robot Youth Lifeform) Un film dimenticato, 15 anni fa un must di Italia Uno, anche se io lo tenevo religiosamente in pole position nei sorteggi delle VHS “registrate”: un vero dignitosissimo antenato di David (anche assonante) di A.I.

E i vostri? Fateceli sapere!