St. Trinian’s – Recensione in anteprima

St. Trinian’s (i.d. – commedia, GB 2007) Regia di Oliver Parker, Barnaby Thompson. Con Rupert Everett, Colin Firth, Talulah Riley, Gemma Arterton, Jodie Whittaker, Lily Cole, Lena Headey, Russell Brand, Stephen Fry, Celia Imrie, Caterina Murino, Tamsin Egerton, Mischa Barton, Toby Jones.

La timida Annabelle Fritton viene ammessa al collegio femminile di St. Trinian’s, gestito dall’eccentrica sorella del padre, Camilla Fritton. La ragazza si rende presto conto di trovarsi circondata da ragazze selvagge ed incontrollabili. Inizialmente vessata dalle compagne, Annabelle riesce a farsi accettare dal gruppo quando scopre, ascoltando una conversazione fra suo padre e sua zia, che l’istituto è gravemente indebitato e prossimo alla chiusura. Il padre di Annabelle è intenzionato a vendere la proprietà, per poi dividere gli introiti con la sorella, che però rifiuta. Insieme, le ragazze organizzano un piano per salvare la scuola dalla bancarotta.

Dovranno rubare il famoso dipinto La ragazza con l’orecchino di Perla e rivenderlo, con l’aiuto del ricettatore e piccolo criminale Flash Harry, del quale già si servono per commercializzare la vodka al metanolo che distillano clandestinamente a scuola. Per farlo, decidono di utilizzare come copertura School Challenge, un quiz televisivo la cui finale si svolgerà all’interno della London National Art Gallery, dove il quadro è custodito… Il tutto mentre Geoffrey Thwaites, antico amore della preside e Ministro della Pubblica Istruzione, fa di tutto per far chiudere lo strampalato collegio.



St. Trinian’s è una commedia fesca e leggera, quasi volatile, interessante più per il variegato cast che non per l’impalpabile trama o per meriti artistici. In Italia arriva con ben due anni di ritardo rispetto all’uscita del film in patria, e sospettiamo che – dato il periodo estivo e lo humor prettamente britannico- non riuscirà a raccimolare grandi cifre al box-office.

Diretto e prodotto da Oliver Parker e Barnaby Thompson, St Trinian’s è il sesto film ispirato ai libri realizzati dal cartoonist Ronald Searle a partire dalla fine degli anni ’40. Come dicevamo, è il cast a rendere interessante la visione del film, soprattutto per i cinefili che vi potranno trovare numerose citazioni, spesso racchiuse nelle battute auto ironiche affidate a Rupert Everett (nella doppia parte del padre di Annabelle e – con un look alla Camilla Parker Bowles – di Miss Fritton) e Colin Firth. Putroppo molte di queste andranno perdute nella versione tradotta della pellicola. (“Oh, Geoffrey, another time” dice Everett nei panni della preside; “Another Country” risponde Firth – poco prima di replicare la scena della camicia bianca bagnata che lo rese celebre sul piccolo schermo nei panni di Mr. Darcy nella miniserie Orgoglio e Pregiudizio del 1995, più volte citata anche in Bridget Jones).

Fra le studentesse troviamo la deliziosa Talulah Riley sugli schermi anche con I love Radio Rock, la bond-girl Gemma Arterton, Lily Cole pre-Parnassus e Mischa Barton, fra gli insegnanti una sexy Caterina Murino, Amara Karan prima che salisse su Il treno per il Darjeeling; e la spassosa Celia Imrie. Si vocifera di un sequel: St Trinian’s: The Legend of Fritton’s Gold, attualmente in pre-produzione, che dovrebbe (secondo IMDb.com) debuttare nei cinema inglesi il prossimo 18 dicembre con un cast pressochè invariato.

Da segnalare l’esilarante versione di Love’s in the air, interpretata da Everett e Firth sui titoli di coda.

Nei cinema da venerdì 10 luglio

Voto Simona: 6+