Home Notizie Dal 12 giugno al cinema: Un’estate ai Caraibi, I love Radio rock, Ken il guerriero – La leggenda di Raoul, Martyrs, Moonacre, Sacro e profano

Dal 12 giugno al cinema: Un’estate ai Caraibi, I love Radio rock, Ken il guerriero – La leggenda di Raoul, Martyrs, Moonacre, Sacro e profano

Nonostante le apparenza un po’ scialbe, questo weekend potrebbe anche sorprendere i cinefili. Iniziamo da una sicurezza, ovvero I love Radio rock, nuova commedia di Richard Curtis che, complice un gran bel cast, promette di divertire non poco. Continuiamo con Martyrs, uno degli horror più estremi e discussi degli ultimi anni: esce quatto quatto, ma

11 Giugno 2009 22:01

guida in sala

Nonostante le apparenza un po’ scialbe, questo weekend potrebbe anche sorprendere i cinefili. Iniziamo da una sicurezza, ovvero I love Radio rock, nuova commedia di Richard Curtis che, complice un gran bel cast, promette di divertire non poco. Continuiamo con Martyrs, uno degli horror più estremi e discussi degli ultimi anni: esce quatto quatto, ma sorprendentemente esce! E che dire di Madonna e del suo film d’esordio (a bassissimo costo), ossia Sacro e profano? Pareva che sarebbe restato a casetta anche lui, e invece la Sacher Film se l’è preso a cuore, dopo essere passato a Torino durante il secondo e ultimo anno di Moretti.
Completano il tutto un film d’animazione, un fantasy e un cinecocomero: trovate tutti i dettagli e le recensioni di seguito.

Un’estate ai Caraibi: ancora storie italiane che s’intrecciano. Questa volta ovviamente siamo in vacanza ai Caraibi, tra Miss Maglietta Bagnata e “mandrakate”. Secondo cinecocomero, sempre firmato dai Vanzina. Con Gigi Proietti, Enrico Brignano, Carlo Buccirosso, Biagio Izzo, Enrico Bertolino, Paolo Ruffini, Martina Stella, Alena Seredova e Sasha Zacharias. Qui la nostra recensione.

I love Radio rock: siamo negli anni ‘60, in Gran Bretagna. Una radio privata trasmette musica pop e rock dal mare, 24 ore su 24. E’ in questo frangente che appare Carl, un ragazzo che ritrova il padrino Quentin, il capo di Radio Rock… Nuova, acclamata commedia di Richard Curtis. Con Philip Seymour Hoffman, Emma Thompson, Kenneth Branagh, Gemma Arterton, Bill Nighy, January Jones, Jack Davenport, Talulah Riley, Rhys Ifans e Nick Frost.
Qui la nostra recensione.

Ken il guerriero – La leggenda di Raoul: dopo le vicende narrate nel primo capitolo (e nel secondo, da noi solo in dvd), questa volta Kenshiro dovrà affrontare il fratello maggiore Raoul, deciso ad impadronirsi del mondo in subbuglio. Ma nella loro lotta fratricida si pone il misterioso ultimo Guerriero di Nanto, di cui nessuno conosce l’indentità. Arriva dopo La leggenda di Hokuto e La leggenda di Julia il secondo di una serie di film d’animazione che festeggia i 25 anni dalla nascita del manga omonimo. Dirige Takahiro Imamura. Qui la nostra recensione.

Martyrs: è passato un anno dalla scomparsa di Lucie; la ragazza viene ritrovata in stato confusionale su una strada. Quindici anni dopo la ragazza entra in una casa e spara ad un uomo. Cosa le è successo? E soprattutto: cosa l’ha spinta e premere il grilletto? Ma il peggio deve ancora arrivare… Pascal Laugier dirige uno degli horror più estremi degli ultimi anni, tanto da scatenare anche il consiglio di censura francese. Con Morjana Alaoui e Mylène Jampanoï. Presentato al Festival di Roma. Qui la nostra recensione. Vietato ai minori di 18 anni.

Moonacre – I segreti dell’ultima luna: 1840; l’orfana Maria Merryweather in compagnia della tata Miss Heliotrope e del cane Wiggins, viaggia verso il misterioso Feudo di Moonacre, nell’ovest dell’Inghilterra. La bimba si ritrova a vivere nell’antica casa di famiglia, piena di segreti e misteri in un mondo sospeso nel tempo. Qui scopre di essere l’ultima principessa della Luna e di avere pochissimo tempo per rimediare ai misfatti dei suoi antenati e salvare il regno di Moonacre dall’oblio dell’oceano… Nuovo fantasy diretto da Gabor Csupo, tratto dal romanzo Il Cavallino Bianco, scritto dalla gallese Elizabeth Goudge 63 anni fa. Con Dakota Blue Richards, Ioan Gruffudd, Tim Curry, Natascha McElhone e Juliet Stevenson.

Sacro e profano: siamo in una Londra colorata e multietnica. A.K è un musicista costretto a soddisfare i fantasmi sadomaso dei suoi clienti per poter finanziare le prove del suo gruppo punk-gitano; Juliette lavora in farmacia, ma sogna di fare la volontaria in Africa; Holly è una ballerina classica che, per pagare l’ affitto, inizia una carriera inaspettatamente brillante come lap dancer. Esordio (a basso costo) di Madonna dietro la macchina da presa. Con Eugene Hutz, Holly Weston, Vicky McClure e Richard E. Grant. Presentato a Berlino e poi a Torino. Distribuisce la Sacher Film di Moretti. Qui la nostra recensione.