Censurato in Corea il nuovo poster di Thirst
La Korea Media Rating Board ha censurato un poster ufficiale di Thirst, il nuovo lavoro di Park Chan-wook in uscita in Corea del Sud il 30 aprile e atteso probabilmente a Cannes. Il motivo è chiaro: nella locandina, di cui vedete la versione modificata qui a fianco, il prete che si trasforma in vampiro è
La Korea Media Rating Board ha censurato un poster ufficiale di Thirst, il nuovo lavoro di Park Chan-wook in uscita in Corea del Sud il 30 aprile e atteso probabilmente a Cannes. Il motivo è chiaro: nella locandina, di cui vedete la versione modificata qui a fianco, il prete che si trasforma in vampiro è in una posizione inequivocabile mentre viene strangolato dalla sua vittima.
Una bella provocazione per una bella locandina, che fa ragionare lo spettatore sulla libertà del film e sui suoi contenuti, che al solito non andranno a braccetto con la banalità. Ma è proprio questa libertà che si è manifestata anche nelle locandine che non è andata giù alla KMRB. Il poster originale tuttavia circolerà in giro per il mondo, soprattutto a scopi di marketing.
Di Thirst, che vede per protagonisti Song Kang-ho e Kim Ok-Bin, vi abbiamo già fatto vedere l’esaltante primo trailer. Tra qualche settimana avremo la conferma se il film di Park sarà presente sulla Croisette o meno. Intanto, godiamoci anche il poster censurato dopo il salto.
Fonte: Dread Central