Dal 13 marzo al cinema: Frozen River, Gran Torino, La matassa, Nemico pubblico N.1, Il soffio dell’anima, Il sogno nel casello, L’ultimo Pulcinella

Per iniziare bene, ecco un bel trio di film da godersi durante il fine settimana. Iniziamo ovviamente con lui, che continua ad emozionarci di film in film, e ci regala dopo pochissimo tempo dal precedente Changeling un altro film imperdibile. Parliamo di Clint Eastwood e di Gran Torino, ovviamente: l’immaginetta del Weekend in sala è tutta per questo vero e proprio evento cinematografico. Segue nella nostra “classifica” dei consigli l’acclamato Frozen River, una delle sorprese dell’anno, vincitore del Leone Nero al Courmayeur Noir in Festival. E finiamo con Nemico Pubblico N.1, kolossal francese incetrato sul celebre criminale Jacques Masrine: è il primo film di quest’anno ad essere distribuito in due parti, come succederà con il Che di Soderbergh.
Di seguito i sette film in uscita nelle nostre sale da oggi.

Frozen River – Fiume di ghiaccio: Ray Eddy, due figli a carico, abbandonata dal marito, e Lila Littlewolf, una giovane nativa Mohawk, chiusa in un disperato e silenzioso dolore da quando la suocera le ha sottratto il figlioletto, contrabbandano vite umane ed aiutano i clandestini, cinesi e pachistani, a entrare illegalmente negli Stati Uniti, dal Canada, attraverso il fiume congelato St. Lawrence. Con l’illusione di poter dare un futuro migliore ai loro figli… Scritto e diretto da Courtney Hunt, una delle sorprese dell’anno. Con Melissa Leo, Misty Upham e Charlie McDermott. Leone Nero al Courmayeur Noir in Festival e decine di premi in tutto il mondo. Qui la nostra recensione.

Gran Torino: Walt Kowalski è un vecchio reduce della Guerra di Corea, intriso di sentimenti razzisti e di grande acredine e malcelato disprezzo per il mondo che lo circonda. Di questo mondo, ovviamente, fa parte anche la sua famiglia, riunitasi in occasione dei funerali della signora Kowalski. A complicare le acide giornate di Walt ci pensa la forte comunità di Hmong che vive vicino a lui… A pochi mesi di distanza da Changeling, Clint Eastwood ci regala il suo nuovo lavoro. E per l’occasione torna anche davani alla macchina da presa. Qui la nostra recensione.

La matassa: due cugini non si sopportano da vent’anni perché i loro padri non si parlano da tempo. In mezzo c’è un albergo che porterà ad una serie di avventure tragicomiche. Nuova commedia con Ficarra e Picone, che dirigono la pellicola assieme a Giambattista Avellino.

Nemico pubblico N.1 – L’ istinto di morte: il criminale numero uno di Francia, tanto ricercato dalla polizia quanto amato dai connazionali: Jacques Masrine ha segnato la storia franese degli anni ’60 e ’70, diventando uno dei gangster più famosi al mondo. Da soldato ribelle dell’esercito francese in Algeria a spietato criminale nelle strade di Parigi. Delinquente o eroe? Assassino o icona rivoluzionaria? Chi era veramente Jacques Masrine? Arriva in sala la prima parte del biopic diretto da Jean-François Richet, grande successo in patria. Con Vincent Cassel, Cécile De France e Gérard Depardieu. Qui la nostra recensione. Seconda parte dal 17 aprile.

Il soffio dell’anima: Alex è in dialisi, ma combatte con tutta la sua forza per vivere normalmente. Decide di affidarsi alle arti marziali ed inventa “Il soffio dell’anima”. Non ama combattere ma solo vincere le sue paure. Alex si trova però a fronteggiare Nico, un ragazzo che si allena nella stessa palestra e con cui ha un pessimo rapporto. Aggiungete una bella ragazza con cui Alex instaurerà una storia d’amore e una donna cinese che diventerà la sua maestra spirituale ed otterrete il film diretto da Victor Rambaldiò. Con Flavio Montrucchio, Gaetano Vighi Mosconi, Lucrezia Piaggio, Yang Yu Lin e Raffaello Balzo.

Il sogno nel casello: Marco lavora come casellante per le Autostrade e passa l’estate nel suo gabbiotto. E’ timido ed imbranato. Finché incontra la sua vicina di casa, Silvia: inizia a corteggiarla ma… arriva lo sfratto. Commedia italiana diretta da Bruno De Paola; con Pietro Pignatelli, Clotilde Sabatino, Carmen Scivittaro, Lucio Allocca e Raffaele Esposito.

L’ultimo Pulcinella: Michelangelo è un napoletano verace che canta e recita nel ruolo di Pulcinella, dove e quanto può. Il mondo del teatro dell’arte è in crisi anche nella città partenopea e la sua vita non è certo facile. Tutto cambia quando Michelangelo scopre dall’ex moglie che il figlio è scappato, apparentemente senza un motivo, nelle periferie di Parigi. Proprio in quei giorni le banlieus sono teatro di gravissimi scontri, così Michelangelo parte alla ricerca del figlio. A Parigi scoprirà una realtà multietnica, con grandi problemi e divisioni, ma riuscirà a mettere tutti insieme nel progetto di riportare un vecchio teatro di periferia. Ispirato da un soggetto inedito che porta la nobile firma di Roberto Rossellini,un film diretto da Maurizio Scaparro. Con Massimo Ranieri, Adriana Asti e Jean Sorel. Qui la nostra recensione.