Dal 13 febbraio al cinema: Il curioso caso di Benjamin Button, Extrema, Katyn, Nick & Norah: tutto accadde in una notte, Il primo respiro, Questo piccolo grande amore, Religiolus, Venerdì 13
Sì, beh, capisco che la scelta dell’immaginetta possa far storcere a qualcuno il naso. Insomma: si poteva scegliere Il curioso caso di Benjamin Button, il nuovo Fincher nominatissimo agli Oscar, oppure Katyn, il nuovo Wajda. Oppure Religiolus, l’irriverente documentario sull’oppio dei popoli diretto da Larry Charles. Ma se uno ama Jason, ama Jason. Anche se
Sì, beh, capisco che la scelta dell’immaginetta possa far storcere a qualcuno il naso. Insomma: si poteva scegliere Il curioso caso di Benjamin Button, il nuovo Fincher nominatissimo agli Oscar, oppure Katyn, il nuovo Wajda. Oppure Religiolus, l’irriverente documentario sull’oppio dei popoli diretto da Larry Charles. Ma se uno ama Jason, ama Jason. Anche se è da una parte cosciente di amare non proprio una “prelibatezza” cinematografica. Venerdì 13? Nah: volete mettere Carpenter, Hooper, Craven? Ma la storia dei generi la scrivono anche i film minori, che poi, derivativi anche loro, diventano clamorosamente dei modelli. Alla fine, quella maschera bianca continua a intrattenere ad anni di distanza e non se la scorda proprio nessuno.
Sono otto i film in uscita nelle nostre sale da questo venerdì (13, non a caso, ed ecco che l’immaginetta va bene così com’è!): vediamo quali sono.
Il curioso caso di Benjamin Button: New Orleans, 1918, il giorno in cui la Grande Guerra finì. Tra i festeggiamenti della città, in una casa borghese, nasce uno strano bambino, avvizzito, rugoso, vecchio. Per lui il tempo non scorre in avanti, ma all’indietro, attraverso una vita insolita, unica ed inimitabile, fatta di luoghi, persone e storie differenti, fatta d’amore, gioie, tristezza, morti e tanta solitudine. Quel bambino si chiamava Benjamin Button… Arriva in sala l’ultimo lavoro di David Fincher, tratto da un racconto di F. Scott Fitzgerald. Con Brad Pitt, Cate Blanchett, Tilda Swinton e Julia Ormond. 13 nomination agli Oscar. Qui la nostra recensione.
Extrema – Al limite della vendetta: Maya ha subito uno stupro da parte di un gruppo di ragazzi. Sotto shock e incapace di ritornare alla vita normale, decide di passare ai fatti: trovare i colpevoli e… ucciderli. Tra visual art e video-clip, un film diretto da Talia Lugacy. Con Rosario Dawson, Chad Faust, Marcus Patrick, Christopher DeBlasio e Vanessa Ferlito. (da sabato)
Katyn: il film tratta il caso della strage voluta da Stalin a danno di 22mila soldati polacchi, massacrati dalla polizia segreta russa il 5 marzo 1940 nella foresta di Katyn, presso la città di Smolensk. Il regista polacco Andrzej Wajda segue questa tragedia dal punto di vista di quattro famiglie, mettendo l’accento sul fatto che l’Unione Sovietica fino al 1990 ha attribuito il massacro ai nazisti. Con Maja Ostaszewska, Artur Zmijewski, Andrzej Chyra e Jan Englert. Nominato agli Oscar 2008 come Miglior film straniero. Presentato fuori concorso a Torino 26.
Nick & Norah: tutto accadde in una notte: Nick è stato mollato dalla sua ragazza Tris, ma dopo tre settimane non ha ancora superato il dolore. Una sera la vede insieme al suo nuovo fidanzato ed il suo cuore è a pezzi, ma quella stessa notte conoscerà Norah, una tipa stramba che gli chiede di essere il suo ragazzo per cinque minuti. Commedia americana diretta da Peter Sollett. Con Michael Cera, Alexis Dziena, Kat Dennings e Aaron Yoo.
Il primo respiro: il francese Gilles De Maistre racconta il mistero della nascita attraverso l’esperienza di una decina di donne prossime al parto, scegliendo situazioni estreme che, dalla tundra di ghiaccio abitata dagli eschimesi, conducono fino al deserto dei Masai seguendo l’ideale percorso dell’eclissi totale di sole che avvenne il 29 marzo 2006, evento astrologico estremamente semplice ma che ha sempre suscitato un fortissimo impatto sull’immaginario dell’umanità. Qui la nostra recensione.
Questo piccolo grande amore: siamo nel 1972, durante una manifestazione studentesca. Andrea e Martina si conoscono: lui è uno studente universitario, lei una studentessa del liceo. La loro storia d’amore, nata con le canzoni di Baglioni, sarà tanto importante quanto travagliata… Dal concept album di Baglioni, un musical italiano diretto da Riccardo Donna; con Emanuele Bosi e Mary Petruolo. (da mercoledì in sala)
Religiolus: passando per Gerusalemme e Piazza San Pietro, il comico Bill Maher intervista persone coinvolte, chi più chi meno, con la religione, che siano cristiani, musulmani o ebrei. Ma ci vanno di mezzo anche Scientology, i Mormoni e i fedeli del culto della marjiuana. Documentario provocatorio e irriverente diretto da Larry Charles. Qui la nostra recensione.
Venerdì 13: a quasi trent’anni dall’originale, ritorna Jason Voorhees, icona horror dell’horror anni ’80, con un reboot che è una citazione continua dei primi quattro capitoli della saga. E questa volta corre, ed è più cattivo che mai. Dirige Marcus Nispel. Con Jared Padalecki, Danielle Panabaker, Amanda Righetti, Travis Van Winkle e Derek Mears.