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Inmate #1: primo poster del documentario su Danny Trejo

Inmate #1: primo poster ufficiale del documentario sull’attore Danny Trejo.

pubblicato 13 Gennaio 2017 aggiornato 30 Luglio 2020 02:35

 

L’attore di fama mondiale Danny Trejo sta collaborando con il pluripremiato regista Brett Harvey ((Ice Guardians, The Culture High) per raccontare la sua storia. Inmate #1: The Rise of Danny Trejo, attualmente in produzione in California, esplorerà la vita e la carriera dell’eroe più improbabile di Hollywood, Danny Trejo.

Trejo, la cui carriera cinematografica e televisiva include Desperado, Machete, Sin City, Predators e Sons of Anarchy, è anche produttore esecutivo al fianco di team di produzione che include Adam Scorgie, Rocky Mudaliar, Iliana Nikolic e Craig Balkam.

Da una vita segnata da abuso di droga, rapine a mano armata e carcere duro ai red carpet e blockbuster di Hollywood, fino al percorso intrapreso per aiutare i tossicodipendenti in difficoltà; Trejo dà un resoconto di prima mano di una delle più grandi trasformazioni di un essere umano mai messa su pellicola. Adam Scorgie, i cui crediti includono il recente successo Ice Guardians e l’imminente Chasing Evel: The Robbie Knievel Story, fa luce sulla storia incredibile dell’attore. Le parole del produttore del documentario in un comunicato.

 

Oggi Danny Trejo è controllato, benevolo e probabilmente uno dei ragazzi più gentili che si possano incontrare. Ma non è stato sempre così. Cresciuto nelle strade di Pacoima, in California, è stato cresciuto dallo zio, un tossicodipendente e rapinatore, che gli ha fatto da mentore. All’età di 12 anni, aveva già provato l’eroina. a 15 anni, ha visto per la prima volta l’interno di una cella. A 23 anni, è stato condannato e detenuto a San Quentin per la vendita di un sacchetto di eroina del valore di 30.000$ ad un agente sotto copertura. Di male in peggio ha segnato la sua strada attraverso la giungla del carcere, vincendo rissa dopo rissa e imparando l’autodisciplina lungo la strada. Cercando di sopravvivere ad alcune delle condizioni più ostili del paese, Danny si sarebbe poi ritrovato coinvolto in una rivolta carceraria che avrebbe portato al punto di svolta nel suo approccio alla vita. Dopo il suo rilascio dal carcere nel 1969, la vita di Danny ha preso una svolta per il meglio. Ha iniziato ha fare da consulente a tossicodipendenti adolescenti e a lavorare come allenatore di boxe. Un incontro casuale tira l’altro e alla fine si è trovato sul set di A 30 secondi dalla fine (Runaway Train) del regista russo Andrei Konchalovsky (1985), dove è stato ingaggiato come allenatore di boxe per la star del film, Eric Roberts. Nel corso della sua carriera Trejo ha lavorato con pesi massimi del calibro di Quentin Tarantino, Antoine Fuqua, Michael Mann, Ivan Reitman e Robert Rodriguez.

 

Trejo ha recentemente completato le riprese di Death Race: Anarchy e del western Dead Again in Tombstone entrambi per Universal Pictures e naturalmente siamo tutti in attesa e speranzosi di rivederlo in Machete 3 ancora diretto da Robert Rodriguez.

Inmate#1: The Rise of Danny Trejo è previsto nei cinema nel 2018.

 

 

Fonte: Movieweb