Natale di crisi al box office americano, con Yes Man che batte di un soffio Sette Anime, mentre in Italia Madagascar 2 schianta Natale a Rio
Un Natale magro, magrissimo. Negli States piange il box office, con appena 83 milioni di dollari incassati nel weekend prenatalizio, ovvero quasi la metà rispetto a quelli portati a casa lo scorso anno. A far meno peggio degli altri Yes Man, nuova commedia targata Jim Carrey, capace di incassare 18 milioni di dollari, con una
Un Natale magro, magrissimo. Negli States piange il box office, con appena 83 milioni di dollari incassati nel weekend prenatalizio, ovvero quasi la metà rispetto a quelli portati a casa lo scorso anno. A far meno peggio degli altri Yes Man, nuova commedia targata Jim Carrey, capace di incassare 18 milioni di dollari, con una media per sala di 5,288 dollari, come indovinato dal 63% di voi al FantaboxOffice. Sconfitti in volata Will Smith ed il nostro Gabriele Muccino con Sette Anime. Il film non riesce a ripetere l’incasso d’esordio de La ricerca della Felicità, che esattamente 2 anni fa incassò 26 milioni di dollari, fermandosi ai 16 milioni, con una media per sala di 5,801 dollari. E’ costato 55 di milioni di dollari, per un totale che comunque dovrebbe superare i costi di produzione senza troppi problemi.
Molto deludente anche The Tale of Despereaux, terzo con solo 10 milioni di dollari e mezzo, ed una media per sala di 3,385 dollari, mentre dietro per tutti gli altri non restano altro che le briciole. Crollo clamoroso per il pessimo Ultimatum alla Terra, che perde il 66% degli incassi arrivando appena ai 48 milioni di dollari, dopo esserne costati 80, mentre a seguire troviamo Four Christmases, che tocca il tetto dei 100, Twilight, arrivato ai 158, Bolt, che supera i 95, e The Millionaire, che continua a volare, arrivando ai 12 milioni.
Certificato il flop di Australia, pronto ad abbandonare la top10 con appena 42 milioni di dollari incassati, Milk supera i 10 mentre tutte le altre pellicole d’autore con poche sale a disposizione continuano a macinare medie per sala strepitose. Gran Torino, Frost/Nixon, The Reader e Doubt, registrano ancora medie di 24,632, 8,902, 12,500 e 18,692 dollari, con respettivamente 19, 41, 8 e 39 sale a disposizione. Rimanendo in tema è però l’ultima new entry del weekend a battere tutti. Parliamo di The Wrestler, spaventoso con i suoi 209,000 dollari incassati con appena 4 sale, per una media di 52,250 dollari! E In Italia invece? Chi avrà vinto il primo weekend di guerra natalizia? Andiamolo a scoprire…
Un trionfo. Madagscar 2 straccia Natale a Rio in questo primo weekend natalizio, confermando le previsioni della vigilia. Se il primo capitolo animato targato Dreamworks 3 anni fa riuscì ad incassare al suo esordio 4.731.000 euro, l’atteso sequel ha sfiorato quel picco, arrivando ai 4.498.166 euro. 715.035 italiani sono corsi in sala a vederlo, facendo vincere ad Alex&Co il primo punticino di questa lunga battaglia al botteghino, come indovinato dal 43% di voi al Fantaboxoffice.
Secondo, ma sicuramente soddisfatto del risultato, Natale a Rio. Il cinepanettone, che quest’anno festeggiava le 25 candeline, si è portato a casa 3.344.509 euro, contro i 3.854.000 euro dello scorso anno. Un mezzo milione di euro in meno che potrebbe far suonare qualche campanellino d’allarme in casa De Laurentiis, giustificabile però dall’agguerrita concorrenza di Madagascar 2. In questo caso sono stati 520.741 gli spettatori paganti, ovvero quasi 200,000 in meno rispetto al sequel targato Dreamworks. Chi reggerà meglio nelle prossime settimane, rimanendo costante negli incassi, arriverà alla Befana con lo scettro in mano. L’impressione è che Madagascar 2 possa resistere, vincendo così l’ambita sfida…
Terza piazza per l’altra new entry forte del weekend, ovvero Il cosmo sul Comò. Aldo, Giovanni e Giacomo si devono accontentare, se così si può dire, di 2.389.528 euro, ovvero poco meno rispetto a Tu la conosci Claudia?, loro ultimo film al cinema, che 4 anni fa esordì con 2.461.000 euro. In quel caso la pellicola arrivò ai 16 milioni di euro, risultato che dovrebbe esser più o meno confermato anche da questo brutto ritorno.
Porta bene l’aria natalizia anche al terribile Come un Uragano. Il drammone firmato Nicholas Sparks incassa addirittura 788,000 euro, superndo ogni più rosea previsione. A chi non riesce il miracolo è invece Ember, che non va oltre i 205,000 euro, confermandosi deludente anche in Italia. Dietro queste new entry tritatutto restano solo le briciole per le ‘vecchie conoscenze’. Pesantissimo il tonfo di Ultimatum alla Terra, che crolla negli incassi, arrivando a sfiorare appena i 3 milioni di euro. Non arriverà nemmeno ai 5, possiamo considerarlo indubbiamente deludente…
Non decolla Come Dio Comando, che arriva al milione e mezzo di euro, mentre tocca il tetto degli 11 Twilight, con The Milionaire che supera gli 800,000 euro. Il 25 sarà il giorno di The Spirit, ma riuscirà la graphic novel ad impensierire Madagscar 2 e Natale a Rio? Difficile, se non impossibile…