Le prime immagini di 13, Old Dogs e The Surrogates
In attesa di vedere finalmente sugli schermi lo splendido The Wrestler, trionfatore dello scorso Festival di Venezia, ci arriva da USA Today una primissima immagine di Mickey Rourke in 13, remake in lingua inglese del thriller 13 Tzameti, scritto e diretto Gela Babluani, già autore e regista dell’originale. Nel cast ci sono anche 50 Cent,
In attesa di vedere finalmente sugli schermi lo splendido The Wrestler, trionfatore dello scorso Festival di Venezia, ci arriva da USA Today una primissima immagine di Mickey Rourke in 13, remake in lingua inglese del thriller 13 Tzameti, scritto e diretto Gela Babluani, già autore e regista dell’originale. Nel cast ci sono anche 50 Cent, Jason Statham, Sam Riley, Ray Winstone e Ray Liotta. Il personaggio di Rourke non esisteva nell’originale, l’attore se l’è costruito addosso appositamente per il remake.
“E’ rinchiuso in una prigione del Messico e non ha nessuna intenzione di rivelare dove sono sepolti i soldi che ha rubato, anche se lo riempiono di botte ogni giorno” ha spiegato il buon Rourke, con la faccia coperta di tagli e lividi, come da copione.
In arrivo da casa Disney abbiamo, invece, le prime foto di Old Dogs e The Surrogates, che vedono protagonisti John Travolta in coppia con Robin Williams il primo e un barbuto Bruce Willis il secondo. Sono dopo il salto, corredate da qualche info in merito ai due titoli.
In Old Dogs, vedremo Travolta e Williams nel ruolo di due amici e colleghi di lavoro che vedranno sconvolte le loro esistenze quando verrà loro affidata una coppia di gemelli di sei anni, di cui dovranno prendersi cura proprio quando si trovano sul punto di concludere l’affare più importante della loro carriera.
The Surrogates schiera invece sullo schermo Bruce Willis accompagnato da Radha Mitchell. Saranno due agenti dell’FBI sulle tracce dell’assassino di uno studente universitario legato al creatore di una sofisticata tecnologia, che permette di ottenere delle copie robotiche di sè stessi, dei surrogati umanoidi privi di qualsivoglia difetto. Replicanti in smagliante forma fisica, di bell’aspetto e telecomandati, che possono permettere ai possessori di godersi i piaceri della vita senza correre alcun rischio, comodamente seduti sulla poltrona di casa loro (una versione tridimensionale degli avatar di Second Life, a quanto pare). L’omicidio fa sorgere una serie di domande: in un mondo di finzione, chi è reale e di chi ci si può fidare?
A voi i commenti: cosa ne pensate di queste tre imminenti pellicole? Vi ispirano?