Cinema deserti negli Usa, mentre in Italia High School Musical 3 sbanca il botteghino
Come previsto. L’Halloween americano, tradizionalmente poco cinematografico, quest’anno ha visto arrivare anche l’onda d’urto delle elezioni presidenziali, ormai alle porte. Con la testa altrove gli americani di certo non hanno pensato ad andare al cinema, come dimostrano i dati del weekend. Crolla High School Musical, con un -64%, riuscendo però a rimanere in testa al
Come previsto. L’Halloween americano, tradizionalmente poco cinematografico, quest’anno ha visto arrivare anche l’onda d’urto delle elezioni presidenziali, ormai alle porte. Con la testa altrove gli americani di certo non hanno pensato ad andare al cinema, come dimostrano i dati del weekend. Crolla High School Musical, con un -64%, riuscendo però a rimanere in testa al botteghino, con un totale di ben 62 milioni di dollari. Con i mercati esteri diventano 145. Essendone costati appena 11, è facilmente intuibile la portata del successo.
Solo 2° e deludente Zack and Miri fanno un Porno. La nuova pellicola di Kevin Smith si deve accontentare di 11 milioni di dollari, per quello che è un risultato sicuramente sotto le previsioni della vigilia. Scivolone mostruoso al 3° posto per Saw 5. L’ultimo capitolo della saga perde addirittura il 66.4% degli incassi rispetto al weekend scorso, arrivando ai 46 milioni di dollari. Ma attenzione. Il 4° capitolo della saga al suo secondo weekend perse il 67.4% degli incassi, arrivando ai 50 milioni di dollari. Praticamente siamo lì. Due copie carbone…
4° posto per Changeling di Clint Eastwood, buonissimo con quasi 10 milioni di dollari incassati, e la più alta media per sala della top10, mentre delude The Haunting of Molly Hartley. Costato 5 milioni di dollari, il film ne incassa 6, con una bassa media per sala, di poco superiore ai 2000 dollari. Ci si attendeva decisamente di più da questo horror, che a questo punto difficilmente vedrà arrivare sequel. Da segnalare infine il flop di Pride and Glory, con 11 milioni di dollari incassati, dopo esserne costati 30, il crollo di Max Payne, pronto ad abbandonare la corsa con 35 milioni di dollari in tasca, ovvero esattamente quanto ne è costati, e lo straordinaio risultato di My Name Is Bruce, capace d’incassare quasi 19,000 dollari con solo una sala a disposizione! E in Italia? Quanto avrà incassato High School Musical 3? Andiamolo a vedere… e attenzione ai record che cadono!
Mostruoso, impensabile, sconvolgente, stupefacente. Il ‘fenomeno’ High School Musical si abbatte anche sui cinema italiani, incassando quanto forse nessuno mai avrebbe pronosticato. Oltre 4 milioni di euro sono stati incassati dal film in appena 3 giorni di programmazione, come indovinato dal 32% di voi al Fantaboxoffice. 666.108 italiani in 72 ore si sono messi in fila alle casse dei cinema per vedere Zac Efron & Co. In Italia il ‘fenomeno televisivo’ non è mai esploso veramente, con dati auditel mai particolarmente eccezionali, tanto da pensare, alla vigilia dell’uscita in sala, che 2/2 milioni e mezzo per questo primo capitolo cinematografico sarebbero già stati tantissimi. Ed invece di milioni ne sono arrivati addirittura 4, con la straordinaria media per sala di 8000 euro, per un risultato mai raggiunto da nessun musical nella storia del botteghino nazionale.
Il trionfo Disney si conclude con il 2° posto di Wall-E, che resiste all’assalto delle new entry, raggiungendo i 7 milioni di euro. Il tetto dei 10, che questo capolavoro assoluto merita, è davvero ormai ad un passo. Dietro il robottino targato Pixar sorprende il ‘caso francese’, ovvero Giù al Nord. La pellicola supera di un nulla il milione di euro, confermando i risultati ottenuti fuori dai confini nazionali, sempre interessantissimi.
Dietro questo terzetto troviamo Tropic Thunder, sempre più vicino ai 3 milioni di euro, Vicky Cristina Barcelona, che ha ormai puntato i 5 milioni di euro, Babylon A.D., clamorosamente arrivato ai 2 milioni di euro, e il deludente Pride and Glory, che esordisce con poco meno di 700,000 euro. Preso ormai atto dello straordinario Mamma Mia!, vicinissimo agli 8 milioni di euro, deludono i film italiani visti al Festival di Roma.
Ancora lontano dal milione di euro L’uomo che Ama, pessimo Il passato è una terra straniera, con 312,000 euro incassati al suo esordio, mentre si conferma una piacevole sorpresa l’applauditissimo Si può Fare, con solo 90 copie a disposizione e un totale di 250,000 euro.