CineBlog consiglia: Wolf Creek
Wolf Creek (Wolf Creek, Australia, 2005) di Greg McLean; con John Jarratt, Cassandra Magrath, Andy McPhee, Kestie Morassi.Stanotte, 03.50, RaiUnoSfruttato perfettamente, il cratere di Wolf Creek, in Australia, è lo scenario mozzafiato e allo stesso tempo inquietante di questo bell’horror, che prende ispirazione da molti cult del genere. Le colline hanno gli occhi, Non aprite
Wolf Creek (Wolf Creek, Australia, 2005) di Greg McLean; con John Jarratt, Cassandra Magrath, Andy McPhee, Kestie Morassi.
Stanotte, 03.50, RaiUno
Sfruttato perfettamente, il cratere di Wolf Creek, in Australia, è lo scenario mozzafiato e allo stesso tempo inquietante di questo bell’horror, che prende ispirazione da molti cult del genere. Le colline hanno gli occhi, Non aprite quella porta e altro ancora: ma continua a restare uno dei prodotti migliori del genere usciti negli ultimi anni.
La forza del film di Greg McLean, che col suo esordio convince, sta nella sua costruzione, nel suo crescendo di solitudine nella prima parte, con la natura, i silenzi, l’infinito, la notte. E poi arriva il lupo cattivo, l’immancabile uomo nero. Che fa paura, è feroce, cattivissimo, e non ha alcuna pietà.
Con la sua fotografia splendida, Wolf Creek è affascinante, ma a colpire e a disturbare maggiormente è la buona dose di sana cattiveria, che non lascia alcuna speranza. Wolf Creek è un vero incubo senza via d’uscita, dove si è pedinati dall’inizio alla fine: trovare la via d’uscita significa spalancare le porte dell’Inferno. Da gustare seduti sul divano, di notte, da soli…