Festival Internazionale del Film di Roma : arrivano 15 minuti di Twilight, parlano Catherine Hardwicke, Kristen Stewart e Robert Pattinson! Attenzione agli SPOILER!

Al Festival Internazionale del Film di Roma è il gran giorno di Twilight. Folla di fan adoranti aspettano i propri beniamini, Kristen Stewart e Robert Pattinson, da ore, con l’atteso Red Carpet ufficiale in programma nel pomeriggio. Nel frattempo 15 minuti di film sono stati presentati alla stampa, con la regista e i due protagonisti prestatisi al fuoco di domande dei giornalisti. Catherine Hardwicke ha ammesso la difficoltà nel portare in sala un libro di 500 pagine, con pochi effetti speciali, dovuti al basso budget a disposizione. Un solo giorno con ‘green screen’ annesso è stato girato, con risultati abbastanza evidenti, almeno a giudicare dai pochi minuti mostrati alla stampa.

La stessa regista, che ha negato influenze in arrivo dal Buffy televisivo, perchè mai visto, ha confermato come non ci sia ancora nulla di confermato sui sequel cinematografici della pellicola, smentendo le voci che volevano i prossimi due capitoli girati contemporaneamente. Sarà il boxoffice a decidere sul futuro della saga. La Stewart ha addirittura confidato di aver letto solo Twilight, senza conoscere i 3 libri successivi scritti da Strephanie Meyer, mentre Pattinson ha ammesso come nell’eventuale secondo capitolo vorrebbe dare maggiore risalto al lato oscuro del proprio personaggio, cercando di dipingerlo più cupo e magari con pulsioni suicide.

Interrogati sul perchè questa serie di libri abbia avuto un successo simile, soprattutto negli Usa, la Harwicke ha sottolineanto l’importanza della passione e della pulsione sessuale intrinseca alla storia d’amore tra Bella ed Edward, vista l’impossibilità da parte di lui di avvicinarsi troppo a lei, pena l’impulso omicida e la sete di sangue sempre dietro l’angolo, e pronti a sopraffarlo. Ma la conferenza stampa è stata anticipata dai 15 mediaticamente pompatissimi minuti in anteprima mondiale del film. Cosa abbiamo visto di Twilight? Andiamolo a vedere nel dettaglio… e attenzione agli SPOILER!

E’ giusto sottolineare come in realtà gli ormai famosi 15 minuti inediti fossero in realtà solo 6/7, ovvero due semplici scene. Il resto del tempo è stato riempito con dei dietro le quinte, interessanti ma comunque non appartenenti al film, come inizialmente era stato detto. Ma già da questi 6/7 minuti di film possiamo trarre le prime considerazioni su questo vero e proprio fenomeno mediatico, che si appresta a sbancare i boxoffice di mezzo mondo a partire dal mese prossimo.

La storia d’amore tra Bella ed Edward è la parte più riuscita della pellicola, almeno a giudicare dalle poche immagini viste. Moderni Romeo e Giulietta, i due vivono la loro storia d’amore impossibile a suon di languidi e romantici sguardi, con lui pronto a tutto pur di salvare lei dal villain di turno. Proprio la prima scena mostrata in anteprima mondiale quest’oggi evidenza questa particolarità.

Edward presenta l’umana Bella alla sua famiglia di Vampiri. La prima sorpresa arriva dalla casa di Edward. Non è cupa, nascosta o buia come ci si potrebbe immaginare, essendo un vampiro, ma luminosa, aperta, con ampie vetrate e crocifissi addirittura attaccati alle pareti! Una delle particolarità del romanzo, d’altronde, si basa proprio sulle novità vampiresche portate dalla Meyer all’interno del centenario genere.

Stupita dalla casa, Bella viene finalmente presentata ai parenti di Edward. L’incontro avviene in cucina, con l’intera famiglia intenta a cucinare italiano, per far piacere e colpo su Bella. Loro, vampiri assetati di sangue, per la prima volta ai fornelli per far colpo sulla nuova ragazza ‘umana’ del figlio! Peccato che Bella abbia già mangiato e il suo annuncio mandi su tutte le furie una delle componenti della famiglia, che frantuma un’insalatiera con la sola pressione delle mani.

Finite le presentazioni Edward porta Bella nella sua camera da letto. Salendo le scale vediamo un quadro con decine di cappelli di laurea, visto che Edward da ormai 100 anni ripete il liceo, non potendo invecchiare. Come dice giustamente Bella… sei costretto a ricominciare il liceo in eterno, un vero incubo! .

Arrivata nella camera da letto di Edward Bella nota l’assenza del letto, perchè lui, come tutti i vampiri, non dorme mai. Acceso lo stereo, con Clair de Lune di Debussy in sottofondo, Edward prende Bella per mano, cercando di ballare con lei. Ma lei non sa ballare. Così chiede alla ragazza se ‘si fida di lui’, la afferra e vola via dalla finestra!

Attaccato ad un albero come un ragno, con Bella sulle spalle, Edward lo scala fino ad arrivare in cima ad esso. Qui, con l’intera foresta pluviale sullo sfondo, una splendida panoramica ci regala l’immagine dei due su un ramo, a 100 metri da terra, romanticamente mano nella mano. E’ il trionfo moderno dell’amore…

Con la seconda scena entra in gioco l’action del film, e le prime parti dolenti legate ad essa. Vediamo il perfido James pronto a far del male a Bella. L’intento è quello di attirare Edward in trappola, in modo da scontrarsi a viso aperto. Ovviamente Edward non mancherà di arrivare al momento giusto, dando il via allo scontro tra il vampiro cattivo e il vampiro che cerca di essere buono, mantenendo a freno i propri istinti animaleschi.

Peccato che qui l’azione sia limitata al ridotto budget di partenza della pellicola. La mostruosa velocità che caratterizza Edward viene portata banalmente sullo schermo, con accellerazioni improvvise alternate a fastidiosi rallenty. L’impressione generale è che questo sia il punto dolente del film, forse troppo televisivo, tanto da ricordare più volte Buffy, anche se la Hardwicke nega di averlo mai visto.

Ma a parte queste primissime impressioni, che possono anche essere fuorvianti, visto i pochissimi minuti mostrati, il film sembra funzionare. Il taglio adolescenziale dato all’intera operazione è palese ( con il rischio però di risultare indigesto agli over 30 ), con attori bellissimi e sensuali. La storia d’amore tra i due ricorda sia il Romeo e Giulietta che il Titanic firmato Cameron, con tutti i conseguenti risvolti legati al boxoffice.

Il ridotto budget di partenza di questo primo capitolo, la cui lavorazione è partita nell’indifferenza generale, per poi esplodere negli ultimi 6 mesi, ha sicuramente contribuito a renderlo non così spettacolare come magari ci si potrebbe attendere, visto il gran parlare che si fa attorno al film. Ma l’assicurato boom al botteghino, con i sequel che potranno puntare su budget molto più elevati, porterà ad ovvi risvolti tecnici, che per ora sono obiettivamente assai limitati…

Impossibile e ingiusto fare paragoni con il primo Harry Potter, costato 125 milioni di dollari, ovvero quasi 100 milioni in più di questo Twilight, ma gli incassi tra le due pellicole potrebbero clamorosamente avvicinarsi, portando in trionfo la talentuosa Catherine Hardwicke e l’ormai milionaria Stephenie Meyer. Il fenomeno Twilight non è nemmeno iniziato, ma m0lto presto ci renderemo conto della sua spaventosa entrata in scena…