Home Box Office Eagle Eye sbanca il boxoffice Usa, mentre in Italia è La Mummia a guardare tutti dall’alto

Eagle Eye sbanca il boxoffice Usa, mentre in Italia è La Mummia a guardare tutti dall’alto

Meglio di Disturbia. Shia LaBeouf si conferma il nuovo goldenboy del cinema americano, sbancando il boxoffice Usa con il fantathriller Eagle Eye. In 3 giorni di programmazione il film si porta a casa 30 milioni di dollari, come indovinato dal 19% di voi al Fantaboxoffice, ovvero 8 in più rispetto a quanto incassò Disturbia 2

29 Settembre 2008 10:44



Meglio di Disturbia. Shia LaBeouf si conferma il nuovo goldenboy del cinema americano, sbancando il boxoffice Usa con il fantathriller Eagle Eye. In 3 giorni di programmazione il film si porta a casa 30 milioni di dollari, come indovinato dal 19% di voi al Fantaboxoffice, ovvero 8 in più rispetto a quanto incassò Disturbia 2 anni fa al suo esordio, con una media per sala superiore agli 8000 dollari. Costata 80 milioni di dollari, la pellicola dovrebbe pareggiare i costi di produzione se non fare meglio con il solo mercato Usa.

Al secondo posto è ottimo il risultato fatto registrare dal drammone Come un Uragano, che si porta a casa quasi 14 milioni di dollari, con una media per sala superiore ai 5000 dollari, mentre al 3° scivola Lakeview Terrace, arrivato comunque ai 25 milioni di dollari. 4° piazza per il film ‘sorpresa’ che vi abbiamo presentato ieri, Fireproof. Costata appena 500,000 dollari, la pellicola ne incassa addirittura 6,514,000, con una media per sala vicina agli 8000 dollari. Un vero e proprio trionfo inatteso e bissato per il suo regista, Alex Kendrick, dopo il boom simile del 2006 di Affrontando i Giganti.

Dietro il magnifico quartetto abbiamo i Coen, arrivati ai 45 milioni di dollari, Igor, che tocca i 15 milioni di dollari, il deludente Sfida senza Regole, che arriva appena ai 35 milioni, My Best Friend’s Girl, fermo ai 15, e il pessimo risultato di Spike Lee che, con il suo Miracolo a Sant’Anna, si deve accontentare di 3 milioni e mezzo di dollari, dopo averne spesi 45 per realizzarlo. Chiamiamolo pure flop. Da segnalare infine l’esordio non esaltante di Choke, con un milione e 300,000 dollari e una media per sala poco superiore ai 3000 dollari. E in Italia? Chi avrà vinto la sfida tra La Mummia e Sfida senza Regole? Andiamolo a vedere…



La Mummia batte DeNiro e Pacino. Come indovinato dal 14% di voi al Fantaboxoffice, il 3° capitolo della Mummia ha sbaragliato la concorrenza, incassando nei suoi primi tre giorni di programmazione 2.162.131 euro. Un risultato importante ma non eccezionale, considerando che il passaparola e le uscite importante delle prossime settimane potrebbero ancorare la pellicola ad un risultato inferiore ai 6 milioni di euro.

Stracciati DeNiro e Pacino, costretti a doversi accontentare di di 1.074.810 euro, confermando l’enorme delusione di Sfida senza Regole, mentre stupisce il contenutissimo calo fatto registrare da Burn After Reading, ormai arrivato a sfiorare i 4 milioni di euro.

Agli 11 milioni ci arriva Hancock, supera i 16 Kung fu Panda, mentre esordiscono malamente Un segreto tra di Noi, con 300,000 euro, e Parigi, con 124.920 euro. Tra gli italiani da sottolineare il quasi aggancio di Pupi Avati, con 2.708.180 euro incassati, a Ferzan Ozpetek, fermo a 2.851.323 euro, con Il pranzo di Ferragosto che sornione, con i suoi 1.203 euro, se la ride e se la gode.