I flop al boxoffice americano di questo 2008: 2°parte

Dopo la prima parte di ieri, concludiamo la nostra top10 horror dedicata ai 10 ‘flop’ del boxoffice americano di questi primi 8 mesi del 2008. Curiosi di intraprendere il viaggio? E allora partiamo immediatamente…

5° posizione per Il principe Caspian. Dopo i 291 milioni incassati dal primo capitolo, i 140 incassati da questa 2° parte della saga di Narnia sono davvero briciole, soprattutto se paragonati ai 200 milioni di dollari utilizzati per realizzarla. Vero è che con gli incassi worldwide si sale a 300 milioni di dollari, con molti paesi che devono ancora vederlo in sala, ma il risultato americano è a dir poco deludente, e sicuramente inatteso… 7.4 il voto dato dagli utenti Imdb.

4° piazza per Deception, diventato in italia Sex List. Il thriller, con Hugh Jackman e Ewan McGregor, ha incassato negli Usa meno di 5 milioni di dollari, dopo esserne costati addirittura 25. Un vero e proprio buco nell’acqua per mr.Wolverine… 5.8 il voto dato dagli utenti Imdb.

3° posto, e medaglia di bronzo, per il wachowskiano Speed Racer. Un tonfo clamoroso quello dei fratelli Wachowski, con un film pompatissimo dalla Warner e capace d’incassare negli Usa appena 44 milioni di dollari, dopo esserne cotati 120, senza contare i costi della campagna promozionale. Pessimo anche l’andamento estero, con un totale worldwide che si arena sugli 86 milioni di dollari. 6.6 il voto dato dagli utenti Imdb.

2° posizione, e medaglia d’argento, per Eddie Murphy e il suo osceno Piacere Dave. Costato uno sproposito, ovvero 60 milioni di dollari, il film ne ha portati a casa appena 11, andando contro ogni logica previsione. Uno dei flop più sonori di sempre nella carriera di Murphy. 3.6 il voto dato dagli utenti Imdb.

Ma a guardare tutti dall’alto c’è lui, l’Ed Wood del nuovo millennio… Uwe Boll! Il suo In the Name of The King: A Dungeon Siege Tale, costato la folle cifra di 60 milioni di dollari, non è andato oltre i 4 e mezzo negli Usa, arrivando appena ai 12 in tutto il mondo. L’ennesimo flop per questo regista, tanto odiato quanto spocchioso, capace incredibilmente di ricevere sempre e comunque cospicui finanziamenti per nuovi film, massacrati puntualmente da critica e snobbati dal pubblico. Esordio nel 2003 con House of the Dead, 12 milioni il costo, 14 l’incasso worldwide complessivo. Nel 2005 arriva Alone in The Dark, 20 milioni il costo, 9 l’incasso worldwide complessivo. Nel 2006 tocca a BloodyRain, addirittura 25 milioni il costo, meno di 4 milioni di dollari l’incasso worldwide complessivo. Quest’anno è toccato non solo a In the Name of The King ma anche a Postal, costato 15 milioni di dollari e ancora mai uscito in sala, con concrete possibilità di non uscirci mai. Ma la cosa fantastica è che questo ormai leggendario regista è zeppo di progetti! Addirittura 6 i film in arrivo nei prossimi due anni, per il Re dei flop di questo 2008… e poi dicono che il mondo del cinema non è strano… no no, infatti è stranissimo!