Home Box Office Agente Smart sbanca gli Usa, mentre il caldo e il calcio battono Hulk in Italia

Agente Smart sbanca gli Usa, mentre il caldo e il calcio battono Hulk in Italia

Esordio con il botto per Steve Carell e il suo Agente Smart, capace di sfiorare i 40 milioni di dollari d’incasso, come pronosticato dal 34% di voi al Fantaboxoffice. L’ennesima conferma di come questo comico sia particolarmente amato negli Usa, con un risultato totale che, a questo punto, supererà molto probabilmente i 100 milioni di

23 Giugno 2008 08:25



Esordio con il botto per Steve Carell e il suo Agente Smart, capace di sfiorare i 40 milioni di dollari d’incasso, come pronosticato dal 34% di voi al Fantaboxoffice. L’ennesima conferma di come questo comico sia particolarmente amato negli Usa, con un risultato totale che, a questo punto, supererà molto probabilmente i 100 milioni di dollari. Continua a volare Kung Fu Panda, che si conferma al 2° posto, toccando quota 156 milioni di dollari, di un soffio davanti a L’Incredibile Hulk, che scivola pericolosamente al 3° posto.

Un meno 61% sugli incassi imprevedibile per l’Hulk di Laterrier, arrivato ai 97 milioni di dollari, ovvero sempre sotto al totale del contestatissimo Hulk di Ang Lee. L’Uomo Verde non riesce proprio a sfondare il boxoffice, che in casa Marvel se ne facciano una ragione. Pessimo l’esordio per Mike Myers e The Love Guru, che raccimola appena 14 milioni di dollari, mentre chi crolla paurosamente è E venne il Giorno, con un meno 67% da brivido. 50 milioni per Shyamalan, che chiuderà probabilmente attorno a quota 65, rientrando quindi giusto nei costi di produzione. Sono lontanissimi i tempi in cui il regista indiano faceva sfracelli al botteghino americano…

Indiana Jones non è ancora riuscito a superare l’agognata soglia dei 300 milioni di dollari, fermandosi ai 290, mentre Iron Man ha toccato quota 304, Zohan gli 84, The Strangers i 50 e Sex and The City continua a stupire, perdendo appena il 34% degli incassi e arrivando ad un totale di 132 milioni di dollari, che diventano 280 nel mondo. E in Italia? Quanto avrà fatto l’Incredibile Hulk al botteghino? Andiamolo a vedere…



Esordio obiettivamente sottotono per l’Incredibile Hulk al botteghino italiano. L’arrivo ufficiale dell’estate, il gran caldo, le spiagge affollate e la nazionale di calcio impegnata ai quarti hanno sicuramente tagliato le gambe all’uomo verde che, in 5 giorni di programmazione, si è portato a casa poco più di un milione e mezzo di euro, come indovinato dal 24% di voi al Fantaboxoffice. Iron Man al suo primo weekend fece il doppio, anche se era il 1° maggio, e, considerando l’andamento deludente dell’uomo d’acciaio, arrivato ai 7 milioni di euro, non c’è da stare troppo allegri. Facile prevedere un totale finale che difficilmente riuscirà a superare i 5 milioni di euro…

Se Hulk esordisce con il freno a mano tirato, E venne il Giorno di Shyamalan crolla paurosamente. Come previsto e annunciato, i fans del regista indiano si sono accalcati nel weekend scorso, con il passaparola che ha fatto il resto. Il film ha incassato in tutta la settimana, weekend compreso, appena 536,000 euro, arrivando al milione e 800,000 euro. Difficilmente supererà i 3 milioni di euro, per quello che sarebbe un risultato palesemente negativo.

Sex and The City, invece, prosegue la sua lenta corsa in tacchi a spillo, superando di slancio i 6 milioni di euro e avvicinandosi ai 6 milioni e mezzo. A conti fatti anche in Italia, che alla vigilia veniva etichettato come un ‘paese con pochi fans della serie tv’, il film ha fatto il suo, contribuendo ai 280 milioni worldwide al momento portati a casa. Si avvicina al milione e mezzo Un amore di testimone, mentre Indiana Jones è ormai alla frutta, con il traguardo degli 11 milioni di euro toccato, e un presto abbandono dalle cifre che contano davvero.

Anche la coppia magica Il Divo/Gomorra comincia a perdere colpi, con il primo che sfiora i 4 milioni di euro e il secondo i 9 milioni e mezzo, per un weekend che possiamo considerare a dir poco disastroso, dal punto di vista degli incassi, con gli italiani che, come tradizione, hanno decisamente preferito il caldo sole alle fresche sale cinematografiche.

E poi diciamocelo… ma non ci conveniva andare tutti al cinema invece che vedere la nazionale? A saperlo prima…