Home Curiosità Rupert Everett e Asia Argento: dal cinema al teatro, protagonisti di Vite Private

Rupert Everett e Asia Argento: dal cinema al teatro, protagonisti di Vite Private

Vite private (Private Lives) è una piece teatrale scritta da Noel Coward nel 1930, adattata per il grande schermo nel 1931 (il protagonista maschile era Robert Montgomery) e, successivamente, per la televisione nel ’39 e nel ’76.A partire dai primi mesi del 2009 la commedia brillante sarà in scena nei maggiori teatri italiani, interpretata da

di simona
15 Settembre 2008 14:26

Vite PrivateVite private (Private Lives) è una piece teatrale scritta da Noel Coward nel 1930, adattata per il grande schermo nel 1931 (il protagonista maschile era Robert Montgomery) e, successivamente, per la televisione nel ’39 e nel ’76.

A partire dai primi mesi del 2009 la commedia brillante sarà in scena nei maggiori teatri italiani, interpretata da due attori del calibro di Rupert Everett ed Asia Argento, per la regia di Philip Prowse. Salvo cambiamenti radicali apportati al copione, potrebbe essere un’occasione pressochè unica per vedere Rupert interpretare un ruolo diverso dal solito ‘migliore amico gay’.

La commedia si apre con due coppie, Amanda-Viktor e Sybill-Elyot, in piacevole luna di miele in un hotel di lusso, sul mare, in Francia. Sono le otto di sera, su due terrazze contigue divise da una siepe le due coppie di sposi stanno aspettando l’ora di cena. Piccole schermaglie coniugali. Quello che non sappiamo è che Amanda e Elyot sono stati sposati e cinque anni prima hanno divorziato. Il loro è stato un matrimonio alquanto tumultuoso. Ovviamente non sanno che si trovano entrambi con i rispettivi nuovi consorti nello stesso luogo ed allo stesso momento. Dopo le prime due scene, costruite in modo speculare da Coward, dove vediamo l’amore, l’insicurezza e la gelosia da parte di Viktor e da parte di Sybill nei confronti di Amanda e di Elyot, i quali rimasti soli sulle rispettive terrazze si rincontreranno e tra loro esplode la scintilla che farà fare a loro un gesto folle: fuggire insieme a Parigi e abbandonare i rispettivi nuovi coniugi in quel paradiso. Arrivati a Parigi ricominciano il loro menage da dove lo avevano lasciato cinque anni prima, con continue litigate. Nel bel mezzo dell’ennesimo litigio vengono raggiunti da Viktor e Sybill e dal loro insano amore.

Fonte: Consulenze Teatrali