Sangue Pazzo: la foto gallery
Esce il 23 maggio nelle sale italiane (ma è presente a Cannes 2008) il film Sangue Pazzo (o Sanguepazzo) di Marco Tullio Giordana che racconta la storia di Luisa Ferida (Monica Bellucci) e Osvaldo Valenti (Luca Zingaretti). Il film ripercorre infatti la vera vicenda dei due amanti, attori famosi dell’Italia del Fascismo, giustiziati dai partigiani
Esce il 23 maggio nelle sale italiane (ma è presente a Cannes 2008) il film Sangue Pazzo (o Sanguepazzo) di Marco Tullio Giordana che racconta la storia di Luisa Ferida (Monica Bellucci) e Osvaldo Valenti (Luca Zingaretti). Il film ripercorre infatti la vera vicenda dei due amanti, attori famosi dell’Italia del Fascismo, giustiziati dai partigiani il 30 aprile del 1945.
Valenti e Ferida erano stati due divi del cinema dei “telefoni bianchi”, famosi ed incoraggiati dal Fascismo. La loro vita privata però era un disastro: entrambi cocainomani e, si diceva, sessualmente promiscui.
Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 Valenti e Ferida si stabilirono al Nord e aderirono alla Repubblica di Salò. Vissero a Venezia, dove girarono qualche film, poi a Milano dove – arruolati in una banda di torturatori – si dettero alla borsa nera. Ma forse tutto questo furono solo voci maligne. Chissà. I due infatti negarono tutto quando furono catturati dai partigiani. Valenti si giustificò col bisogno continuo di stupefacenti… ma nulla servì.
Nel cast anche Alessio Boni, Maurizio Donadoni, Giovanni Visentin, Luigi Diberti, Paolo Bonanni, Mattia Sbragia, Alessandro Di Natale, Tresy Taddei. E con la partecipazione amichevole di Luigi Lo Cascio.
Il titolo corretto del film è SanguePazzo, tutto attaccato. Perché, come spiega lo stesso Giordana: “E’ un modo di dire siciliano, appreso ai tempi in cui giravo I cento passi. Indica uno spirito indisciplinato, eccentrico, incontrollabile. Una testa calda, un elemento pericoloso. Mauvais sang, dicono i francesi, in un’accezione molto simile“.