Dal 04 aprile al cinema: All’amore assente, Amore, bugie e calcetto, The eye, Gone baby gone, Jimmy della Collina, Juno, Next, Non pensarci, La zona

Continua la valanga di film nelle nostre sale: oggi sono ben nove le pellicole tra cui potremo scegliere cosa vedere. Per quanto mi riguarda, ecco i soliti consigli, tenendo conto anche dei film visti e recensiti in anteprima per voi: da non perdere Juno, rivelazione della stagione e vincitore a Roma; da Venezia invece, ed entrambi dalle Giornate degli autori, arrivano Non pensarci e La zona; il poco pubblicizzato Gone baby gone, acclamata opera prima di Ben Affleck scandalosamente in uscita con 11 copie; e darei un’occhiata anche a Jimmy della Collina, anche perché il cinema italiano meno distribuito è spesso anche il migliore (vedi anche il meraviglioso Improvvisamente l’inverno scorso).
Andiamo a vedere nel dettaglio i nove titoli in uscita.

All’amore assente: Andres Carrera scrive i discorsi per un politico, Massimo Arati. Un giorno Andres sparisce ed un investigatore indaga. Il padre del ragazzo pensa che sia stato rapito degli alieni; invece il collega di Andres, Edoardo, conosce molti fatti nascosti e privati; ed Iris, la moglie dello scomparso, aveva una relazione con Arati. Troppi misteri. Cosa è successo ad Andres? Il nuovo film di Andrea Adriatico; con Massimo Poggio, Francesca D’Aloja, Milena Vukotic, Corso Salani, Tonino Valerii e Eva Robin’s. (dal 05/04)

Amore, bugie e calcetto: sette componenti di una squadra amatoriale di calcetto non rinunciano alla loro partitella settimanale, anche se gli impegni di ognuno sono pressanti. Vittorio è sempre diviso tra amore e lavoro, Lele è sposato da 12 anni con Silvia, Adam ha 26 anni ed ha un rapporto combattuto con il padre, Piero è puntiglioso e pianifica ogni cosa, Filippo è un giovane cinico rampante, Il Venezia fa l’operaio nella ditta di Vittorio, Il Mina è un giornalista divorziato… Il terzo film di Luca Lucini; con Claudio Bisio, Angela Finocchiaro, Claudia Pandolfi, Filippo Nigro, Giuseppe Battiston, Chiara Mastalli, Pietro Sermonti, Andrea De Rosa, Max Mazzotta.

The eye: Sydney è una ragazza cieca dall’età di due anni, che un giorno decide di operarsi. Le vengono trapiantate le cornee di una persona morta pochi giorni prima. L’operazione ha successo, e Sydney lentamente ricomincia a vedere. Qualcosa però non funziona. La ragazza comincia a vedere strane cose, allucinazioni che la perseguitano sempre di più. Remake dell’omonimo horror cinese, diretto da David Moreau e Xavier Palud. Con Jessica Alba.

Gone Baby Gone: Amanda McCready è una bimba di quattro anni che un giorno scompare da Boston. I poliziotti seguono ogni pista ma non c’è traccia della piccola. Gli zii della bambina si rivolgono agli investigatori privati locali Patrick Kenzie e Angie Genarro. I due coinvolgono il detective Remy Bressant ed il capitano della polizia Jack Doyle. Purtroppo il caso ha un finale tragico ma Patrick vuole vederci chiaro… scoprendo una realtà ancora più scioccante. L’acclamato esordio alla regia di Ben Affleck, da una storia di Dennis Lehane. Con Casey Affleck, Michelle Monaghan, Morgan Freeman e Ed Harris.

Jimmy della Collina: Siamo in Sardegna, a Sarroch. Qui vive Jimmy, un ragazzo che non riesce a trovare stimoli per divertirsi, così come i suoi coetanei. Sbandato, Jimmy diventa un ladro. Dopo un tentativo di rapina finisce in un carcere minorile. Viene spedito poi in una comunità di recupero, La Collina, dove conosce Claudia. Jimmy cerca di risalire la china, ma non è facile… Opera seconda di Enrico Pau. Con Nicola Adamo, Valentina Carnelutti e Francesco Origo.

Juno: la sedicenne Juno MacGuff scopre di essere incinta dopo aver fatto sesso con Paulie Bleeker. Con l’aiuto della sua migliore amica Leah, Juno cerca una coppia che possa adottare il bimbo che porta in grembo. Forse Mark e Vanessa Loring sono perfetti. Ma Juno non ha fatto i conti con se stessa. Esce nelle nostre sale uno dei film rivelazione degli ultimi anni, opera seconda di Jason Reitman. Con Ellen Page, Michael Cera, Jennifer Garner, Jason Bateman e Olivia Thirlby. Marc’Aurelio d’Oro alla seconda Festa di Roma e Oscar come miglior sceneggiatura scritta da Diablo Cody. Qui la nostra recensione.

Next: Cris Johnson, in arte Frank Cadillac, è un illusionista di Las Vegas che possiede il dono di vedere fino a due minuti nel proprio futuro. La particolare dote di Cris risulta particolarmente utile nel gioco d’azzardo, ma a seguito di un incidente un agente federale particolarmente perspicace intuirà il segreto dell’uomo e comincerà a dargli la caccia per convincerlo ad utilizzare le proprie capacità straordinarie nella risoluzione di un allarme terroristico nucleare. Film di fantascienza diretto da Lee Tamahori e tratto da Philip K. Dick; con Nicolas Cage, Julianne Moore, Jessica Biel, Peter Falk e Thomas Kretschmann.

Non pensarci: Stefano è un chitarrista rock ormai sul lastrico che torna a Rimini dopo la sua avventura musicale. Qui ritrova il fratello, che gestisce con scarso successo la fabbrica di famiglia di ciliegie sotto spirito, mentre la sorella si dedica ai delfini dell’acquario. E nel frattempo verrà a sapere alcune verità sulla sua famiglia… Commedia diretta da Gianni Zanasi; con Valerio Mastandrea, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston e Caterina Murino. Grande successo a Venezia 64, dove il film era presentato nelle Giornate degli autori. Qui la nostra prima impressione.

La zona: Città del Messico ha al suo interno una “zona” privilegiata in cui ci abita la ricca borghesia. Il tutto viene sorvegliato 24 ore su 24 dalla polizia privata e da decine di telecamere sparse per il quartiere. Ma dietro le mura, ci sta la dura vita della gente messicana comune. Un giorno tre ragazzini riescono ad entrare nella Zona: cercano di derubare una casa, ma la proprietaria è sveglia. Finirà in tragedia per tutti, tranne per un ragazzino, Miguel, che si nasconde nel seminterrato della casa di Alejandro, un sedicenne il cui padre è a capo del tribunale “privato” della Zona che ha deciso di farsi giustizia da solo, cercando il delinquente e pagando la polizia affinché non cerchi il ragazzino… Opera prima del messicano Rodrigo Plà, presentato con successo a Venezia 64 nelle Giornate degli autori e vincitore del Leone del futuro per la miglior opera prima. Con Daniel Gimenez Cacho, Maribel Verdù e Daniel Tovar. Qui la nostra recensione.