Sasha Baron Cohen – le prime immagini di Bruno
Non pago dei disordini causati dagli scherzi dell’irriverente Borat ai danni degli ignari intervistati, Sasha Baron Cohen ha creato scompiglio all’aeroporto di Wichita in Kansas dove, calatosi nei panni del suo personaggio Bruno, teutonico giornalista di moda sfacciatamente gay, ha girato alcune scene del suo nuovo film, scandalizzando gli astanti. Sempre dal Kansas, giunge notizia
Non pago dei disordini causati dagli scherzi dell’irriverente Borat ai danni degli ignari intervistati, Sasha Baron Cohen ha creato scompiglio all’aeroporto di Wichita in Kansas dove, calatosi nei panni del suo personaggio Bruno, teutonico giornalista di moda sfacciatamente gay, ha girato alcune scene del suo nuovo film, scandalizzando gli astanti. Sempre dal Kansas, giunge notizia che una chiesa locale abbia ricevuto la visita di una strana troupe europea, col conduttore in catene, durante la recita pasquale. Ci sono pochi dubbi sul fatto che si trattasse del famigerato Bruno.
Il titolo della pellicola, che approderà nelle sale Americane il prossimo ottobre, sarà “Brüno: Delicious Journeys Through America for the Purpose of Making Heterosexual Males Visibly Uncomfortable in the Presence of a Gay Foreigner in a Mesh T-Shirt” (che in italiano suonerebbe più o meno “Bruno: delizioso viaggio attraverso l’America con l’intento di mettere visibilmente a disagio i maschi eterosessuali in presenza di un gay straniero che indossa una t-shirt traforata”…nemmeno Lina Wertmüller riesce a tirare fuori titoli così lunghi!). Nonostante Sasha Baron Cohen continui ad utilizzare lo stesso sistema di finta intervista stile candid-camera già rodato con Borat e nonostante la sua fama crescente, pare riesca ancora a mietere vittime illustri.
Nei panni di Bruno ha infatti incontrato Ben Affleck, che si è prestato in buona fede a quella che credeva un’intervista seria, condotta da un “giornalista apertamente gay molto famoso”. Terminato l’incontro, l’attore ha confidato all’amica comica Sarah Silverman (quella del video “I’m fu**ing Matt Damon“) che si era trattato dell’intervista più stramba che avesse mai fatto e che l’intervistatore era un idiota. Solo quando la Silverman gli ha chiesto se il tipo per caso non si chiamasse Bruno, Affleck si è reso conto di essere stato beffato. L’intervista finirà sicuramente nel film.
Dopo il saltino, un filmato con le prodezze di Sasha-Borat-Bruno all’aeroporto.