La principessa e l’aquila: nella shortlist dei documentari candidati agli Oscar 2017
La principessa e l’aquila è uno dei quattro documentari Europei Candidati Agli Oscar 2017
Dall’undicesima edizione della Festa del cinema di Roma, all’89esima notte degli Oscar del prossimo 24 gennaio, prima di arrivare al cinema, La principessa e l’aquila (The Eagle Huntress, Gran Bretagna/Mongolia/USA 2016, 87 m) di Otto Bell, si preparano a tornare nella Mongolia dei cacciatori di aquile con la storia vera di Aisholpan.
Con la prima ragazza arrivata a partecipare all’annuale competizione del Golden Eagle Festival, dedicato a questa tradizione millenaria esclusivamente maschile, tramanda di padre in figlio.
Mettendo a frutto la potenza visiva del paesaggio mongolo e di tecniche innovative, con sequenze di forte impatto, il regista newyorkese di origini britanniche, ha seguito la coraggiosa tredicenne determinata a diventare la prima addestratrice donna di aquile del Paese, nonostante il parere contrario di molti anziani della sua comunità, fedeli a duemila anni di storia di questa tradizione esclusivamente maschile.
Una resistenza alla quale Aishoplan e il documentario, rispondono mostrando la sua abilità, affinata dalla guida esperta del padre e il sostegno della famiglia, fino alla partecipazione al Festival annuale che mette in competizione i più grandi addestratori della regione.
Un’avventura emozionante che si arrampica sulle vette aguzze della montagna, con la ragazzina determinata a catturare il suo aquilotto, a crescerlo e addestrarlo seguendo gli insegnamenti del padre.
Il documentario prodotto dallo stesso Otto Bell, con Sharon Chang e Stacey Reiss per Kissaki Films, Stacey Reiss Productions e 19340 Productions, oltre alla distribuzione di ARP Sélection, arriverà nelle nostre sale con I Wonder Pictures, da partire da mercoledì 22 marzo 2017.
La principessa e l’aquila è anche uno dei quattro documentari Europei Candidati Agli Oscar 2017, con Fuocoammare di Gianfranco Rosi, I Am Not Your Negro di Raoul Peck e The Ivory Game di Kief Davidson e Richard Ladkani, oltre ad essere uno dei tre presentati da I Wonder Pictures, insieme a Life Animated di Roger Ross Williams e Zero Days di Alex Gibney.