10 ottobre: Asia Argento all’Asian Film Festival
Asia Argento, l’attrice protagonista di Boarding Gate, presenterà la première italiana all’ Aff che si sta svolgendo in questi giorni a Roma a Villa Medici e al Film Studio fino14 ottobre. L’attrice ha confermato che sarà lieta di intervenire, nella serata di mercoledì prossimo, all’anteprima del film diretto da Olivier Assayas per una breve introduzione
Asia Argento, l’attrice protagonista di Boarding Gate, presenterà la première italiana all’ Aff che si sta svolgendo in questi giorni a Roma a Villa Medici e al Film Studio fino14 ottobre.
L’attrice ha confermato che sarà lieta di intervenire, nella serata di mercoledì prossimo, all’anteprima del film diretto da Olivier Assayas per una breve introduzione riservata al pubblico presente.
La proiezione – in versione originale con sottotitoli – è prevista presso la sala Michel Piccoli dell’Accademia di Francia alle ore 21 di mercoledì 10 ottobre, con repliche nei giorni successivi.
Il giorno seguente, giovedì 11 ottobre alle ore 12, Asia Argento incontrerà il pubblico e la stampa per rispondere alle domande sul film di Assayas e sul proprio lavoro.
“Mercoledì sera resterò a vedere Boarding Gate con il pubblico del festival” ha annunciato Asia, che si augura di trovare in sala, oltre agli italiani, anche stranieri – francesi, asiatici. “Sarà piacevole rivedere il film dopo la proiezione ufficiale al festival di Cannes lo scorso maggio”.
Boarding Gate, scritto e diretto dall’erede della Nouvelle Vague francese Olivier Assayas è stato difatti presentato in anteprima mondiale all’ultimo festival di Cannes, fuori concorso nella sezione Midnight Screenings.
Su continua un estratto della presentazione del film di Simone Emiliani tratta dal catalogo del Festival ed altre immagini del film.
Parigi. Sandra, una ex-prostituta, ha un raporto tumultuoso ma senza futuro con Miles Renberg. La passione, il desiderio, i giochi erotici tra i due appaiono ormai insufficienti a salvare la loro relazione. Un giorno lei, per sfuggire al cerchio infernale che la sta consumando, si sbarazza di lui. Costretta a lasciare Parigi va ad Hong Kong dove ha appuntamento con Lester Wang, il suo amante. Insieme hanno come obiettivo di aprire un club a Pechino e ricominciare lì una nuova vita. Arrivata lì però non trova l’uomo. La donna non sa poi di essere l’obiettivo di una caccia spietata organizzatagli da Sue, la compagna di Lester…
Bording Gate è forse una delle opere limite di Assays, forsennatamente cinefila e ossessiva nel modo di mostrae Asia Argento, guardata con la stessa potenza con cui Truffaut guardava le sue attrici. C’è chiaramente uno stacco, una volontaria frattura tra la prima parte più dolente, passionale, nera […] e la seconda che è linerae alle forme del film di caccia. Del resto Assays oggi è uno dei pochissimi cienasti capaci di depistare, di portare anche all’interno dello stesso film in labirinti oscuri e imprevedibili.
La sala Michel Piccoli dell’Accademia di Francia conta circa 180 posti.
Vi si accede con accredito stampa oltre che con normale biglietto d’ingresso ( €5; ridotto €3).